Forum della Rete G2 – Seconde Generazioni

ciao a tutti. sono una giornalista della gazzetta di parma. ho scoperto G2 grazie a un bel servizio su repubblica e ora mi piacerebbe "parmigianizzarlo", c'è qualche seconda generazione parmigiana o parmense che ha voglia di raccontarsi e di raccontare le vostre battaglie per il diritto di cittadinanza?

milano.

non ti posso aiutare


cmq esperienze "simili" le tro"vi"/va raccontate sul sito, nel caso non riuscisse a fare un'intervista diretta può sempre estrapolare informazioni dal sito. oltre le peculiarità che rendono la realtà di parma "propria", le "vicende" nostre sono bene o male le stesse in gran parte della penisola. (spero di non aver detto una ****, magari a parma è tutta un'altra cosa).


saluti

ciao jean, grazie della risposta e peccato per il mancato aiuto...
continuo a sperare di trovare qualche parmigiano perchè - anche se avete storie e problemi simili - immagino che il contesto conti e cambi un po' le cose. e che anche raccontarsi a chi ti vive accanto, a chi ti vede in università o sull'autobus o a prendere all'asilo un figlio, possa fare bene...(ho detto una ******??)

ma... mai visto ed incontrato un ragazzo/a in università che vedi non essere di discendenza italiana?

mai visto nessuno con la pelle non candida da "europeo"?
mai incontrato nessuno nel tuo percorso formativo?
mai incrociato nessuno sull'autobus?
qualcuno al supermercato?

sono cosi difficili da trovare che si bisogna di un contesto informale come quello di un forum?


non hai mai visto nessun "figlio" dell'immigrazione ?

sì, sì e ancora sì. ma pensavo che qualcuno che fa parte di una "rete" potesse anche promuoverla, promuovere le sue iniziative e avere magari una visione "d'insieme"... dai tuoi toni devo essermi proprio sbagliata. peccato...
e, scusa, ma il tono da lezioncina non mi piace molto...

Come da precisazione contenuta in "leggere con attenzione". Prego di non fare confusione, grazie mille.

[color=#FF0000]Admin[/color]

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Cinese fasullo

scusa la "sgarbatezza" ma pensavo avessi letto anche la sezione " chi siamo".

Nel 2007 G2 ha ideato e realizzato un originale strumento di comunicazione: il Fotoromanzo G2, per promuovere una modifica della legge sulla cittadinanza italiana (legge n. 91 del 1992) che sia più aperta nei confronti dei figli di immigrati nati e/o scolarizzati in Italia.


nonostante risuoni il nome "G2" a livello nazionale, ti assicuro che moltissime "seconde generazioni" ne ignorano l'esistenza, io stesso che in certi ambiti ci "bazzico", mi sono iscritto da pochissimo ( ed entrato a conosceza del gruppo).

dato che davo per scontato il fatto che (fosse noto) il progetto fosse ancora ad un livello embrionale, (è nato a roma se non sbaglio, ed assume diverse velocità, dato che non ci sono funzionari romani che vengono in città ed aggregano).

perdona la mia presunzione.

ho dato un peso maggiore a

"anche se avete storie e problemi simili - immagino che il contesto conti e cambi un po' le cose. e che anche raccontarsi a chi ti vive accanto, a chi ti vede in università o sull'autobus o a prendere all'asilo un figlio, possa fare bene"

e dato che G2 è il nome dell'organizzazione, dire seconde generazioni non è dire "G2ini"

non tute le seconde generazioni appartengono a G2. e dato che tu hai detto

"c'è qualche seconda generazione parmigiana o parmense che ha voglia di raccontarsi e di raccontare le vostre battaglie per il diritto di cittadinanza?"

scusa ancora, credevo che cercassi una seconda generazione e non un "G2ino".

è una mia impressione o questi giornalisti/tesisti hanno (generally speaking) la coda di paglia? e non accettano le critiche?! ma cosa si aspettano, che si risponda loro sempre "sissignore"?

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Essere umano in divenire

per jean: quando scrivevo "seconde generazioni" giocavo col nome del sito e - in effetti - intendevo qualcuno che fosse iscritto al gruppo.
volevo contribuire a lanciare anche da noi le battaglie che il g2 sta conducendo: io scrivo nel giornale più importante - e per molto tempo anche l'unico - di parma (la gazzetta), seguo per il giornale i temi dell'integrazione, dell'intercultura, dell'immigrazione, delle nuove cittadinanze, e devo dire che non avevo mai sentito parlare del g2 dagli amici di origine straniera o mista. da qui l'idea di contattare il forum. scusa per l'equivoco.
per ahimsa: nessun sissignore. mi sembrava una richiesta gentile a cui si poteva rispondere sì o non rispondere affatto. tanto più che l'unico intento era dare visibilità alle iniziative per il diritto di cittadinanza. io non ci guadagno niente, se non allargare orizzonti che si allargano comunque anche senza arrivare a scrivere un articolo. pensavo di potervi essere utile. la coda di paglia non so dove stia.
saluti a tutti

saluti ed auguri per l'articolo. magari tra qualche tempo qualcuno da parma potrà darti una mano

ciò che ho inteso rilevare è che non c'è alcun bisogno di ricercare il "tono" di un intervento, perdendo poi di vista il suo contentuno.
Usando strumenti telematici non abbiamo la possibilità di trasmettere un "tono" di voce, una "espressione" del viso (le smiley aiutano fino ad un certo punto) dal quale possa trapelare un senso aggiunto alle nostre parole, che le indirizza al porto "opportuno" (Dal lat. opportu¯nu(m) 'favorevole', detto in orig. del vento che spinge la nave in porto, comp. di o°b 'contro' e un deriv. di po°rtus 'porto'; quant'è bella la lingua italiana!! ).

Il consiglio che dò, e che rivolgo anche a mè stesso, è di non mettersi subito sulla difensiva, pensare di essere stati "aggrediti"; in un discorso a voce puoi subito rettificare le parole se il significato percepito non è quello desiderato, ma essendo questo uno strumento testuale non immediato, ridire le cose è più difficile, lento e macchinoso.

In pochissime parole, se è possibile cogliamo il bicchiere mezzo pieno.

ps: pace fatta?

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Essere umano in divenire

direi di sì....



scherzo.....

devo drogarmi di meno!

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Fate l'amore non fate la guerra!

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Io sono la legge!!!

Io non sono di Parma, ma son di Reggio Emillia... A pochi kilometri da te...