io sto lavorando ad una mini-indagine sulle poste, sto spulciando tra le ragioni meno nobili (a dire la verità non saprei neanche dire quali rientrano in questa categoria) che hanno portato a teorizzare un sistema così assurdo (mi riferisco ai rinnovi alle poste).
Vi accenno la mia tesi: le poste avevano/hanno bisogno di prepararsi al 2009, quando i servizi postali saranno liberalizzati a livello europeo; hanno fatto investimenti colossali per INVENTARSI un nuovo lavoro (dato che in Italia o una grande azienda ha il monopolio di qualcosa, e c'è caso che lavora bene, se non ha più il monopolio, tende a sciogliersi come neve al sole, a meno appunto di reinvertarsi); quindi le PT fanno il lavoro delle banche, fanno il lavoro delle assicurazioni, fanno il lavoro della libreria e del negozio, fanno il lavoro della questura (o meglio, non lo fanno, però fanno finta di farlo e per fare finta si fanno pagar) e da ultimo, si lanciano nella telefonia.
A spese di CHI le Poste Italiane fanno investimenti?
Sto cercando di capirlo.
Tutto ciò per arrivare a dire che questa dei 500 posti per stranieri mi puzza tanto come un modo per dire "i rinnovi alle Poste si continuano a fare, forse in modi diversi e con persone diverse dietro al bancone...".
Spero, naturalmente, di sbagliarmi di grosso.
PS: anche il misterioso "tesoretto" a voi dice niente?