Forum della Rete G2 – Seconde Generazioni

Oggi è 22 dic 2024, 23:39

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 6 messaggi ] 
Autore Messaggio
MessaggioInviato: 23 gen 2008, 10:51 
Lavoratore a nero

Iscritto il: 10 lug 2007, 07:17
Messaggi: 130
Località: roma
http://www.chine-informations.com/actua ... _8541.html

Riassumo e traduco per chi non sa il Francese:


"Venerdì 1 febbraio, alle 23.30 su FRANCE 3 verrà trasmesso il film "Enfants bananes ? Jaunes à l'extérieur et blancs à l'intérieur !". ("Ragazzi banana? Gialli all'esterno e bianchi all'interno!")

che partecipa al Festival Internazionale dei Cinema d'Asia di Vesoul (29 gennaio-6 febbraio)

Il film parla dei Francesi di origine cinese di 10-20 anni d'età, che con umorismo e distanza si autodefiniscono "ragazzi banana". Nati da genitori giunti in Francia negli anni '80
un, periodo in cui l'immigrazione cinese si é molto intensificata, questi giovani e adolescenti sono tutti nati in Francia e si interrogano sulla loro identità. Il regista Cheng Xiaoxing dichiara <<Volevo esplorare assieme a questi adolescenti, stiracchiati fra due culture, il peso delle origini, l'eredità culturale, la ricerca identitaria. Un modo indiretto di rivenire alla mia propria adolescenza e d'affrontarela domanda a cui mi é difficile rispondere: sono Francese o Cinese?>>"

Credo sarebbe interessantissimo avere questo film per usarlo nelle iniziative della Rete G2 e per riflettere sulla situazione in Francia, dove le seconde generazioni (di origine cinese, ma ancor più vietnamita, nordafricana, ecc.) sono assai più rilevanti che in Italia

_________________
"nostra patria é il mondo intero, nostra legge la librtà" (Malatesta)


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: 23 gen 2008, 11:42 
Sergente di ferro
Avatar utente

Iscritto il: 03 lug 2006, 11:07
Messaggi: 2177
Località: Roma
grazie della segnalazione. sembra molto interessante... cercheremo di recuperarlo!


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: 23 gen 2008, 15:31 
G2 con doppia cittadinanza
Avatar utente

Iscritto il: 28 giu 2007, 22:16
Messaggi: 1848
Località: provincia di Perugia
non potremmo anche provare a contattare il regista?
aspiro a troppo? :shock:

_________________
Essere umano in divenire


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: 23 gen 2008, 15:32 
Sergente di ferro
Avatar utente

Iscritto il: 03 lug 2006, 11:07
Messaggi: 2177
Località: Roma
vediamo prima il documentario! ;)


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: 30 gen 2008, 12:10 
Sanatoria

Iscritto il: 30 gen 2008, 01:24
Messaggi: 57
del resto se in francia sono 10 -15 milioni i francesi di origine straniera con un processo di immigrazione iniziato gia negli anni successivi alla 2a guerra mondiale ed hanno tanti problemi ....perchè non dovreste averne anche voi??????
inoltre la storia e la cultura francese è piena di francesi di origine straniera che hanno dato lustro alla nozione.....cezanne, zola, napoleone bonaparte etc....sono tutti figli di italiani....e non sono gli unici....si pensi a platini ad esempio...è scusate se è poco....ditemi un personaggio importante x la storia o la cultura italiana che abbia un origine straniera!


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: 30 gen 2008, 14:56 
Lavoratore a nero

Iscritto il: 10 lug 2007, 07:17
Messaggi: 130
Località: roma
forse tammarinho non sai che l'Italia come stato-nazione, non esisteva al tempo della nascita di Napoleone? La Corsica non era "Italiana", era... "corsa" (anche linguisticamente: il Corso é lingua, non un dialetto, che nasce da influssi liguri, catalani, sardi e arabi, non da un generico "Italiano"), semplicemente peché l'Italia on esisteva. O vorreti confondere lo stato dei Savoia (Piemonte, Liguria e Sardegna) con l'"Italia"?

Per capurci, Dante era fiorentino, Bocaccio certaldese, S. Francesco umbro, Ciullo d'Alcamo siciliano (e tutti largamente influenzati dalla cultura islamica!) e nessun di loro era "Italiano" come non era dell'"Impero Romano".

La stessa lingua italiana ("volgare") nasce solo con e dopo Dante, Ciullo d'Alcamo e Boccaccio, per cui dire che scrivevano in Italiano é come attribuirgli l'uso del telefono.

Dell'Italia (come concetto, non come nazione che non esisteva) Dante parla con imensa pena e il senso di appartenenza che lui e i suoi contemporanei avevano era semai più quello verso il proprio casato, la propria famiglia, il proprio partito, al più la propria città l'esere guelfi o ghibellini che verso l'inesistente "Italia".

In che erano "Italiani"? Per cultura e lingua no. Biologicamente? Ah, perché esiste una "etnia" italiana (o eggio una "razza" italiana) ? Ma questo lo ha sostenuto solo Mussolini e nessun altro, mio caro!

_________________
"nostra patria é il mondo intero, nostra legge la librtà" (Malatesta)


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 6 messaggi ] 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010