In occasione della 1° giornata mondiale della statistica, quale ricorrenza migliore per riportare i dati resi noti dall'ISTAT, con una nota particolare: quanti sono gli italiani nati in Italiasolo ma considerati ancora "stranieri", a causa della vetusta legge italiana sulla cittadinanza (L. 91/1992), che non prevede la cittadinanza per chi nasce sul territorio del nostro paese.
Cita:
I cittadini stranieri residenti in Italia all’inizio del 2010 erano 4.235.059, pari al 7% del totale dei residenti. Nello stesso periodo del 2009, la percentuale era invece del 6,5%. Durante lo scorso anno il numero di stranieri è aumentato di 343.764 unità (+8,8%), un incremento inferiore a quello dei due anni precedenti (494.000 nel 2007 e 459.000 nel 2008, rispettivamente +16,8% e +13,4%), principalmente per effetto della diminuzione degli ingressi dalla Romania. I dati sono forniti dall’indagine Istat sulla popolazione straniera in Italia relativa all’anno 2009.
L’Istituto nazionale di statistica specifica che, fra gli stranieri residenti nel nostro Paese, i minori sono 932.675, il 22% del totale. Circa 573.000 sono nati in Italia, mentre gli altri sono arrivati nel nostro Paese per ricongiungimento familiare. I minori nati in Italia rappresentano la “seconda generazione” di stranieri in quanto figli di genitori non italiani, ma non immigrati.
Fonte:
http://www.cittalia.com/index.php?option=com_content&view=article&id=2639&Itemid=14