Si è svolto il 10 dicembre scorso presso la sede della Provincia di Roma il seminario "Il diritto e la responsabilità della cittadinanza", organizzato dall' Associazione "Nessun luogo e' lontano" in collaborazione con CGIL, CISL, UIL, UGL e con le adesioni di Altramente, FareFuturo, Formiche e Italianieuropei.
In occasione dell’incontro l’Assessore Claudio Cecchini ha dichiarato che “sono maturi i tempi per mettere in agenda il tema della riforma della cittadinanza e quello del diritto al voto per i cittadini immigrati. Dal 2004 abbiamo avviato insieme un percorso di riflessione e approfondimento sulle tematiche dell' immigrazione che trovano finalmente cittadinanza nell'agenda politica".
E il Presidente Nicola Zingaretti ha inviato una lettera ai sindaci dei 121 comuni della provincia in cui annuncia per il 26 gennaio 2010 gli “Stati generali per la cittadinanza”. "Sono maturi i tempi - si legge nella lettera - per affrontare con spirito costruttivo e bipartisan la grande questione legata ai diritti di cittadinanza, con l' obiettivo di favorire una piena integrazione di quei migranti che vivono stabilmente in Italia e che dimostrano di voler essere attivamente coinvolti nel tessuto sociale e civile del nostro Paese. Proprio per approfondire queste tematiche - conclude il presidente - il prossimo 26 gennaio ospiteremo a palazzo Valentini gli stati generali della cittadinanza aperti agli amministratori locali, alle associazioni e alle forze sociali e civiche del nostro territorio".
Il Consiglio Provinciale, inoltre, in vista dell' avvio in Parlamento della discussione sulla proposta di legge Sarubbi-Granata, ha approvato una mozione a sostegno di questa proposta di legge che abbrevia i termini per la cittadinanza a cinque anni invece dei 10 attuali e dà la possibilità ai bambini nati in Italia, da nuclei familiari di stranieri stabilmente residenti nel nostro Paese, di diventare cittadini.