qui si intrecciano vari problemi.
Il primo, generale, é che l'Italia protegge assai poco i suoi cittadini contro abusi di/in Atati esteri. io che lavoro/ho lavorato lungamente all'estero ho semre avuto (anche da personale diplomatico italiano...) il consiglio, in caso di necessità, di rivolgermi ad un'Ambasciata UE (in particolare Francia e Germania), facendo valere il fatto che siamo ANCHE cittadini UE, per essere protetto!
Il secondo é l'asservimento italiano agli abusi ed alle illegalità USA (e dei servi degli USA), su molti piani, dal Cermis a Ustica, dalla strategia della tensione all'assassinio di Calipari, al caso Abu Omar: le autorità italiane (con l'eccezione del caso Sigonella) non hanno MAI agito per impedire tali crimini, abusi, illegalità, con un servilismo che altri governi occidentali (Francia, GB, ecc.) non dimostrano; anzi quei governi sono erfino intervenuti per tutelare loro cittadini rinchiusi a Guantanamo!
Il terzo problema é l'islamofobia, alimentata anche dalla sudditanza italiana al Vaticano: un cittadino italiano musulmano (peggio ancora se fosse un immigrato) é considerato di serie B e "sospetto per definizione" (contro la presunzione di innocenza) e meno tutelato di un cattolico. Anche se gli atti di terrorismo complessivamente compiuti da Musulmani in Italia siano infinitamente minori non solo del terrorismo mafioso ma di quelli dei servizi segreti occidentali, dei fascisti, dei brigatisti (trattati meglio perfino quando colpevoli di un qualunque imam solo sospetto!!!).
_________________ "nostra patria é il mondo intero, nostra legge la librtà" (Malatesta)
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