Forum della Rete G2 – Seconde Generazioni

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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Forza Italia e le seconde generazioni
MessaggioInviato: 08 feb 2008, 13:09 
G2 Integrato

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vovevlo sottolineare un passo dell'intervista della responsabile immigrazione e sicurezza di Forza Italia (forse al governo dopo il 13 aprile). I toni di tutta l'intervista mi sembrano meno distruttivi del solito e lasciano anche qualche margine di movimento. Ad un certo punto parla proprio di seconde generazioni, la cito:

"Crede che esistano punti di incontro tra voi e il centrosinistra per una riforma della cittadinanza?
“In commissione, durante la discussione sul disegno di legge presentato dal governo Prodi, abbiamo aperto al riconoscimento automatico per la seconda generazione. Ma per chi arriva qui non si può guardare solo al tempo di permanenza, servono controlli sulla reale volontà, sulla capacità di integrazione. Comunque la cittadinanza non è così richiesta, per tanti l’Italia è solo terra di lavoro…”

Non conosco ovviamente i termini di apertura di cui parla in commissione.


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MessaggioInviato: 08 feb 2008, 13:53 
Lavoratore a nero

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Località: roma
premesso che le dichiarazioni dei politici rispetto a quel che poi essi realizzanop davvero contano meno dell'acqua fresca (vi ricordate le dichiarazioni di Fini che voleva "dare il voto amministrativo agli immigrati regolari"....?), e premesso che aspetto di leggere il Programma elettorale della nuova creatura bicefala di Berlusconi che inglobera' AN e FI per le elezioni del 13 e 14 aprile, ecco alcune perle spulciate qua e la'...:

http://www.forzaitalia.it/ (sito ufficiale):
* http://www.forzaitalia.it/petizione/
petizione per impedire che passasse la proposta di legge di Amato che permetteva di concedere la cittadinanza in 5 anni e CONTRO IL RICONOSCIMENTO DELLA CITTADINANZA AI FIGLI DI IMMIGRATI NATI IN ITALIA!!!!

*http://www.forzaitalia.it/chi-siamo/
"Carta dei Valori" ufficiale di FI: pag. 35
- rifiuto dell'"equivoco del meticciato culturale" (!)
- rifiuto del "coltivare solo l'amore per gli altri come negli ultimi 15 anni" (!)
pag. 36:
- rifiuto del "relativismo culturale";

e giacche' FI e AN si presenteranno assieme con un solo simbolo alle elezioni:
http://www.alleanzanazionale.it/Partito ... (Documento programmatico 2008)
l'immigrazione vi e' trattata solo come problema di ordine pubblico (pagg. 9-10) e non solo si riafferma la giustezza della legge Bossi-Fini ma si propone di nrenderla piu' dura (pag. 10) e l'aggiunta di nuovi ostacoli (pag. 10) per l'ottenimento della cittadinanza italiana.

Se ci si vuole illudere che la destra non peggiorera', al governo, la situazione dei migranti e delle seconde generazioni si e' liberi di farlo, ma non mi pare ci siano i presupposti reali per crederlo

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"nostra patria é il mondo intero, nostra legge la librtà" (Malatesta)


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MessaggioInviato: 08 feb 2008, 16:05 
Extra terrona
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Questo è del 3 febbraio. Viene ripresa la proposta di Forza Italia sulla cittadinanza che si trova anche sul sito nazionale del partito al seguente link:
http://www.forzaitalia.it/petizione/nostra_proposta.htm

Cittadinanza "breve" il sogno si allontana
di Vivanco fonte Metropoli di repubblica
Una legge più aperta per gli immigrati e i loro figli, una riforma capace di seguire le trasformazioni ormai strutturali dell'Italia. A questo puntava la proposta del governo di centrosinistra per modificare la legge sulla cittadinanza italiana (legge n. 91 del 1992), ad oggi ferma in commissione Affari costituzionali alla Camera e che probabilmente lì resterà. Si introducevano in particolare alcune novità: cittadinanza prima dei 18 anni per i ragazzi nati in Italia, e anche per le seconde generazioni nate all'estero ma cresciute in Italia; richiesta di cittadinanza per "naturalizzazione" dopo cinque anni di residenza legale anziché dieci, con l'introduzione però di un colloquio per verificare l'integrazione linguistica e sociale. Gli uomini o le donne stranieri sposati con italiani avrebbero invece dovuto aspettare di più: due anni al posto degli attuali sei mesi. Mentre sarebbero stati necessari tre anni (invece degli attuali quattro) ai cittadini comunitari. Novità che non erano piaciute fin dall'inizio al centrodestra, a cominciare da Forza Italia, che nella sua proposta di modifica ha in mente tutta un'altra strada: rendere la legge del 1992 più restrittiva e impedire alcuni cambiamenti, come scandisce chiaramente lo slogan della sua petizione: "Italiani in cinque anni? No grazie". Tra gli altri punti della proposta di Forza Italia: rinuncia alla doppia cittadinanza; corsi di formazione di un anno per garantire "una buona conoscenza della lingua, storia e Costituzione italiana"; cittadinanza per matrimonio dopo tre anni e niente aperture per le seconde generazioni. Questo perché, a detta di Isabella Bertolini, vicepresidente del gruppo parlamentare di Forza Italia, "introdurre il principio dello "jus soli", che garantisce la cittadinanza a chi nasce nel nostro Paese, è una norma irragionevole, che scardinerà la nostra identità nazionale". Tutta un'altra opinione rispetto a quella del ministro dell'Interno Giuliano Amato che, all'indomani della caduta del governo, ha dichiarato: "Volevo che un bambino nato in questo Paese potesse essere un cittadino italiano". L'amaro in bocca resta proprio ai figli degli immigrati, che avevano sperato e lavorato per arrivare a una riforma: "Amarezza perché, se tutto si insabbierà, continueremo ad essere noi e i nostri fratelli più piccoli a confrontarci da soli, e tutti i giorni, con le difficoltà di vivere da "italiani col permesso di soggiorno", mentre intorno si scatena la guerra tra i diversi schieramenti politici", sostiene Lucia Ghebreghiorges della Rete G2 - Seconde generazioni, organizzazione che era stata anche ascoltata in commissione a proposito del testo di riforma. (3 febbraio 2008)


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MessaggioInviato: 08 feb 2008, 16:12 
Extra terrona
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Ecco il testo sul sito di Forza Italia, sul punto nati in italia è più restrittivo mentre i non nati ma cresciuti in Italia non sono presi in considerazione come categoria importante:

Proposta Forza Italia
MODIFICHE ALLA LEGGE SULLA CITTADINANZA


ARTICOLO 1

All’articolo 4 della legge 5 febbraio 1992, n. 91, il comma 2 è sostituito dal seguente:
“ 2. Lo straniero nato in Italia, che vi abbia risieduto legalmente senza interruzioni sino al raggiungimento della maggiore età, e che abbia frequentato scuole riconosciute dallo Stato italiano, almeno sino al raggiungimento dell’obbligo scolastico diviene cittadino se dichiara, entro sei mesi dal raggiungimento della maggiore età di voler acquisire la cittadinanza italiana.”


ARTICOLO 2

L’art. 5 della legge 5 febbraio 1992, n. 91, è sostituito dal seguente:
“Art. 5. Il coniuge, straniero o apolide, di cittadino italiano acquista la cittadinanza in Italia quando, dopo il matrimonio, risieda almeno tre anni nel territorio della Repubblica, ed a condizione che, non sia intervenuto scioglimento, annullamento o cessazione degli effetti civili del matrimonio e se non vi è stata separazione personale dei coniugi.”

ARTICOLO 3

La lettera f) dell’art. 9 della legge 5 febbraio 1992 è sostituito dal seguente:
“f) allo straniero che risiede legalmente e stabilmente da almeno dieci anni nel territorio della Repubblica”

ARTICOLO 4

I – Dopo l’art. 9 della legge 5 febbraio 1992, n. 91, come modificato dall’art. 3 della presente legge, è inserito il seguente:
“Art. 9-bis
I - L’acquisizione della cittadinanza italiana nei casi di cui agli articoli 5 e 9 è subordinata ai seguenti requisiti:
a) buona conoscenza della lingua italiana, scritta e parlata;
b) conoscenza della storia italiana;
c) conoscenza della Costituzione italiana;
d) rinuncia al possesso di altra cittadinanza;
e) frequentazione di un corso, della durata di almeno 12 mesi, finalizzato all’approfondimento della conoscenza di cui alle lettere a), b) e c)
f) sono esenti dalla frequentazione del corso di cui alla lettera e) gli stranieri che hanno frequentato nel Paese di origine corsi di formazione professionale e di apprendimento della lingua italiana ai sensi dell’art. 23 della legge 30 luglio 2002, n. 189 e in relazione a questi sono stati inseriti direttamente nel mercato del lavoro italiano con contratti di soggiorno, secondo quanto disposto dall’art. 34 del DPR 31 agosto 1999, n. 394, modificato dal DPR 18 ottobre 2004, n. 334; sono altresì esenti dalla frequentazione del corso di cui alla lettera e) relativamente alle conoscenze di cui alle lettere a) e b) gli stranieri che abbiano conseguito titoli di istruzione media superiore o universitaria rilasciati da istituti di istruzione di lingua italiana e i docenti di istituti universitari di lingua italiana; infine, sono esenti dalla frequentazione del corso di cui alla lettera e) relativamente alla conoscenza di cui alla lettera a) gli stranieri di madrelingua italiana ovvero in possesso di certificazione CILS (livello due – B2).”


II – Entro 6 mesi dall’entrata in vigore della presente legge, con decreto legislativo il Governo dovrà definire le procedure idonee a comprovare i requisiti di cui al primo comma, lettere a), b) e c), nonché le modalità e gli Enti destinati all’organizzazione e l’espletamento dei corsi di formazione di cui al comma 1, lettera e).

ARTICOLO 5

L’articolo 10 della legge 5 febbraio 1992, n. 91 è sostituito dal seguente:
“Il decreto di conferimento della cittadinanza non ha effetto se, entro 6 mesi la persona cui si riferisce non presta giuramento di essere fedele alla Repubblica e di osservare la Costituzione e le leggi dello Stato.”

ARTICOLO 6

I commi 3 e 4 dell’art. 7 del DPR 12 ottobre 1993 n. 572 sono così modificati:
- al comma 3 le parole “dinanzi all’ufficiale dello stato civile del Comune di residenza” sono sostituite dalle seguenti “dinanzi al Prefetto della Provincia di residenza che trasmette copia del verbale di giuramento e del decreto di concessione della cittadinanza all’ufficiale di stato civile del Comune di residenza.”
- Al comma 4 le parole “dinanzi al quale è stato prestato giuramento” sono soppresse.


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MessaggioInviato: 08 feb 2008, 16:19 
In attesa del pds

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Mamma mia mai visto dichiarazione più xenofoba.
Spero che non vadano al potere e che durante le elezioni succeda qualcosa....

Hmmm ragazzi ma avete mai pensato di contattare Beppe Grillo (lo so che ad alcuni di voi non piace), andate nel suo blog http://www.beppegrillo.it .

È uno con la testa a posto ma almeno un modo per farci conoscere ancora di più (non è mica come parlare con i leghisti).

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Sta cittadinanza mi fa impazzire.


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MessaggioInviato: 08 feb 2008, 16:33 
Extra terrona
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Certo in politica si possono provocare dei cambiamenti di vedute ma la carta parla. Speriamo che Forza Italia si renda conto che forse sarebbe intelligente, in prospettiva, modificare le proprie vedute sui figli dell'immigrazione in Italia.

Intanto ecco però cosa aveva dichiarato nella seconda metà del 2006 la Bertolini di Forza Italia sullo jus soli (cittadinanza 'automatica' per nascita) dopo la presentazione della proposta di riforma della legge sulla cittadinanza del ministro Giuliano Amato:

Immigrazione, On. Bertolini: "Cittadinanza facile dopo 5 anni? Non è segno di civiltà ma di irresponsabilità"


“Un Governo completamente irresponsabile, che assume a cuor leggero, sull’onda dell’ideologismo più radicale, iniziative che potrebbero avere conseguenze devastanti per la nostra comunità nazionale”.

L’Onorevole Isabella Bertolini di Forza Italia, già relatrice alla Camera dei Deputati della legge sull’immigrazione varata dal Governo Berlusconi, critica aspramente le norme sulla cittadinanza facile agli immigrati, licenziate dal Consiglio dei Ministri.

“Il Governo Prodi, ormai ostaggio dei ricatti dell’ultrasinistra e con Ministri francamente non all’altezza della situazione, ha varato un provvedimento inquietante e portatore di problematiche gravissime, non adeguatamente valutate.

I Paesi europei, che da più tempo di noi si sono trovati a dover gestire una consistente immigrazione e che oggi sono costretti a fronteggiare situazioni gravissime, fanno marcia indietro e rendono più restrittive le norme in materia di immigrazione.
L’Italia invece, con il Governo delle sinistre, sceglie la strada dei diritti per tutti, il lassismo esasperato, imbevuto di demagogia.

Senza contare, poi, che introdurre il principio dello jus soli, che garantisce la cittadinanza a chi nasce nel nostro Paese è una norma irragionevole, che scardinerà la nostra identità nazionale.
Questo, come gli altri provvedimenti in tema di immigrazione del Governo Prodi ci spingono ad assumerci la responsabilità di essere i difensori della comunità nazionale, della sua storia e dei suoi valori contro un Governo che fa di tutto per distruggere il nostro Paese”.

Fonte: comunicato stampa Bertolini sul sito Forza Italia Emilia Romagna (regione di appartenenza della Bertolini)


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MessaggioInviato: 08 feb 2008, 21:52 
G2 con doppia cittadinanza
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invece di spendere così tante parole non potrebbero investire di più (in termini materiali) su questa tanto bistrattata identità nazionale?
Quando mai l'Italia ha avuto una propria identità nazionale?
All'epoca dell'impero romano forse?
Fino a poco più di un secolo era spartita tra Spagna, Francia, Austria e Chiesa.
(Avete mai letto "Fontamara" di Silone? ve lo consiglio)

Identità che secondo me non c'è e non c'è mai stata, ma si potrebbe creare: non cristallizandola come in una istantanea, ma proprio in quanto fluida, molteplice, variopinta.

La "marcia indietro" dei paesi europei in conseguenza delle "situazioni gravissime" non credo che significhi "meno diritti per tutti"; questa è una mistificazione; probabilmente significa "meno illegalità, meno clandestinità, più inclusione, più controllo".

Sentendo discorsi del genere mi viene da pensare che in fondo il pensiero occidentale non si è ancora ripulito di tutta la feccia che esso stesso ha prodotto nei secoli passati....le tentazioni alla restaurazione dell'apartheid sembrano essere ancora forti.

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MessaggioInviato: 10 feb 2008, 13:17 
G2 con doppia cittadinanza
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Jojo ha scritto:
Mamma mia mai visto dichiarazione più xenofoba.
Spero che non vadano al potere e che durante le elezioni succeda qualcosa....

Hmmm ragazzi ma avete mai pensato di contattare Beppe Grillo (lo so che ad alcuni di voi non piace), andate nel suo blog http://www.beppegrillo.it .

È uno con la testa a posto ma almeno un modo per farci conoscere ancora di più (non è mica come parlare con i leghisti).



pure io c'ho pensato di scrivere qualche riga al Beppe....
anche se non ci giurerei che si interessi di noi; però si può sempre provare!

Semmai mi venisse voglia di scrivergli (potrei farlo anche attraverso il meetup di Perugia, di cui conosco gli elementi anche per partecipazione diretta) devo far vagliare il testo alla rete G2 (dato che parlerei a nome di G2)?

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MessaggioInviato: 11 feb 2008, 22:28 
Pds in rinnovo

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ahimsa ha scritto:
pure io c'ho pensato di scrivere qualche riga al Beppe....
anche se non ci giurerei che si interessi di noi; però si può sempre provare!


Grillo è quello che ha rielaborato la leggenda dei cinesi che non muoiono mai creando la versione dei cinesi che quando muoiono finiscono negli involtini primavera, e che a proposito degli emigranti e della crescita demografica zero ha detto che bisognerebbe chiudere le frontiere perchè in Italia siamo già troppi.
Son battute, però perchè deve farne di questo tipo e non di un altro?


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MessaggioInviato: 13 feb 2008, 18:10 
G2 con doppia cittadinanza
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Iscritto il: 28 giu 2007, 22:16
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Località: provincia di Perugia
lo sò, ho presenziato a due spettacoli di Grillo, ed in entrambi ha riproposto questa sua battuta, ed appunto, è una battuta e come tale andrebbe presa. Non mi pare che Grillo sia un fomentatore di odio interetnico.

Non dovremmo essere così categorici.
Credo.

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MessaggioInviato: 16 feb 2008, 18:54 
In attesa del pds

Iscritto il: 17 apr 2007, 13:07
Messaggi: 87
Località: Londra
Allora più che altro quello mostra l'ignoranza che ha in materia immigrazione, io lo rispetto moltissimo (le cose che dice Gentilini sono mooooolto peggio) sono d'accordo con quello che scrive a proposito di come va con la politica italiana (mica mi interesso solo alle faccende degli immigrati).

Quindi se la rete G2 si decide di fargli un bel discorsetto.......

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