la tua Italia, caro tammarinho/tammaro, devil e tante altre cose, é la "democrazia" dei Cuffaro, dei Bassolino, dei De Mita, dei Mastella, dei Bossi, dei DellUtri, dei Berlusconi, degli scandali del calcio cari al tuo milan e ad altre squadre, di chi si vanta sui siti delle sue avventure erotiche in Tunisia, di chi infesta siti opposti alle sue idee per provocare, di chi non lege quel che gli altri scrivono e ripete menzogne sulla nazionalità e le adozioni dei calciatori, di chi inventa le cifre dei morti dell'11 settembre, di chi si spaccia per amico e insulta perché non ha il coraggio di gettare la maschera.
Quella "democrazia" sta alla democrazia della Costituzione come la caricatura sta all'originale, come il devil sta al paradiso, come il chiudersi gli occhi sta alla verità.
L'Italia attuale, per ragioni storiche, é maggioritariamente come te e peggio, molto peggio, lo ameto senza tentenamenti, per cii, sul breve periodo le tue farneticazioni sono vincenti, ma sul breve periodo, in termini storici, lo sono stati anche i deliri hitleriani, il fanatismo clericale di Pio XII, il qualunquismo di Giannini, Bettino Craxi, le vergognose esternazioni del "giurista" Leone, il fanatismo anti-diritti civili di Fanfani, i pacchi di pasta del monarchico Lauro a Napoli, il sacco di Roma democristiano, ecc.
La Storia, presto o tardi (anche se spesso purtroppo tardi) spazza sempre via chi si oppone a tendenze contro cui nessun nazionalismo patriottardo e tricoloreggiante può fare argine. L'epoca degli Stati-nazione sta per finire anche se per l'Italia (che esiste da poco più di un secolo, non dal tempo di Cesare, dante, Michelangelo, ecc.) é stata molto breve ed incompiuta. Chi non se ne accorge é già perduto anche se può ancora vincere per 10-20 anni al gioco mafioso-elettorale italico.
Voglio solo dirti quanto mi ha detto un intellettuale tunisino (laico, non integralista, laureato in Francia) a Mazara del Vallo, parlandomi dell'islamofobia e della xenofobia quotidiana: "voi non capite che noi ricordiamo tutto quel che ci state facendo e lo faremo ricordare ai figli ed ai figli dei figli e i nosri discendenti tratteranno i vostri in base a come voi avete trattato e considerato noi".
Ecco, so che per te é difficile pensare ai tuoi futuri discendenti, dato che non sai analizzare neppure il passato e il presente, ma attento che non debbano un giorno maledire te e i tuoi simili per l'odio che avete seminato e che, GIUSTAMENTE, si riverserà su di loro (e purtroppo anche sui miei) se non si invertono le tendenze deliranti a cui tu aderisci che a breve termine sembrano trionfare.
_________________ "nostra patria é il mondo intero, nostra legge la librtà" (Malatesta)
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