Forum della Rete G2 – Seconde Generazioni

e allora che cosa è cambiato? niente in sostanza sempre al culo a noi e quanno la piamo la cittadinanza?
se nn è automatica pe noi nati in italia e clandestini?
ma che **** dovemo fa se nn se potemo fidà manco piu della sinistra?
io me so rotto er **** de esse clandestino inquesto paese sono nato e cresciuto mi sento italiano e romano ma che **** vonno de piu?
ma che devo fa emigra su marte?

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METAL WARRIOR

aho' non me fate incazza' Ilir!!!! che poi so' guai!!!
comunque sono d'accordo con te, un anno fa' quando ha vinto il centro-sinistra vedevo un barlume di luce su questa situazione, invece a distanza di 12 mesi non è cambiato niente.....stanno a litiga' per le stupidaggini!
vogliamo commentare la presenza del politico di centro-sinistra che parla delle seconde generazioni e contemporaneamente nominava le politiche per l'accoglienza e alla carta dei valori? i politici vivono su marte e dovrebbero provare a riscendere loro sulla terra e capire che i g2 non sono solo i bambini nelle scuole elementari ma ci sono anche g2 adulti, belli cresciutelli, che siamo cresciuti in questo paese e ci sentiamo a casa, anche se questo paese tende più a cacciarci che ospitarci a volte, e sta' benedetta carta dei valori.....aho' per l'ennesima volta a casa mia se usa la carta costituzionale italiana....mica la carta dei valori redatta da 4 professoroni che mi dicono se posso portare il velo o meno e come lo devo portare...........ma va'.....

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vogliamo la cittadinanza senza se e senza ma!

graandi! l'on. gozi l'ha pure detto: "NOI NON CAPIAMO CHE LA PRESENZA DI STRANIERI IN ITALIA SPINGE VERSO L'INTEGRAZIONE E VERSO UN CAMBIAMENTO DELLA SOCIETA ITALIANA.."
grandi parole.. epuure c'eveva ragione. loro non capiscono(niente) e basta

io però mi chiedo:ma in fondo, in fondo, è proprio vero che loro (le istituzioni) vogliono capire?

allora grazie de cuore veramente adessso nn so piu che **** fa so nato in italia e cresciuto qua ora da clandestino senza passaporto e un **** nn so se me riconoscono lo staus de apolide e che **** devo da fà? se la cittadinanza nn è automatica che me devo inventà? a chi devo corompe pè ottenè quello che penso sia un mio diritto ma poi co sta legge se pò sapè che **** cambia? niente cambia sempre ar culo lo devo pià mo emigro su marte che me sà che è mejo grazie al sito e complimenti

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scusate lo sfogo ma davero nn sò più che **** inventamme so nato in italia cresciuto in italia studiao in italia mi sento italiano e romano che problema cè nn capisco nn posso lavorà infatti lavoro in nero da una vita ormai nn posso avè lapatente nn posso avè un **** de niente me rimane solo de annammene nn so dove sono invisibile pè l italia rischio espulsione bò io nosò davero ho sbajato a nasce in italia me sà

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ciao samiretta oso ma è cosi purtoppo io me incazzo e de brutto perche nn è possibbile **** solo in italia succedono ste cose solo in italia devo sta sempre co la paura che me vengono a da un foglio de via perche la legge dice che so clandestino mavvanffanculo dico io sto pè arriva ad odià sto paese nn vojo ma mi ci stanno a costringe se continuano cosi e questa è la sinistra? ma che **** de legge è? che **** è cambiato? che devo fà?io nn sono integrato in italia de più me sento piu italiano dell altri se me vonno caccià via faccio resistenza nn me ne frega un ****

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mbe? che succede? nessuno dice più niente qui dentro?insomma che dovemo fa?se famo maciullà come pecore?abbassamo la testa e basta?ma è un forum dedicato ai nostri problemi o no? mah nn so che di io nn ho più parole ma che ce fregaaaaaaaaaa ma che ce mportaaaaaaaaaaa massi ner vino cianno messo l acquaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa e noi je dimoooooo e noi je famooooooooooooo ciài messo l acqua e nun te pagamoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo

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il sistema della riforma di leggi importanti (queste che passano per la comm. aff. cost. lo sono, o lamneo sono ritenute molto delicate perché riguardano direttamente principi della costituzione italiana) mi sembra preveda ogni tanto e in genere più che altro a monte il coinvolgimento della società civile. questo è vero in particolare per la società civile composta da immigrati o figli di immigrati o rifugiati che difficilmente riescono ad arrivare a dire qualcosa in merito a meno che siano protavoce di grandi organizzazioni riconosciute, tipo quelle sindacali.

e in genere le osservazioni avvengono prima che si presenti una proposta di legge, poche volte dopo. come g2 ci siamo trovati a dover rincorrere le proposte di legge presentate (siamo nati nel settembre 2005) e cercare di trovare spiragli perché accogliessero almeno alcuni dei nostri suggerimenti. come quello di togliere il reddito che era criticato da tutti i g2 che avevano deciso di riunirsi per discutere i testi di riforma a cominciare da quelli che avevano avuta rifiutata la cittadinanza italiana dopo averla richiesta. e questo punto, per ora, l'abbiamo spuntato.

purtroppo, dal mio punto di vista, la situazione politica non è facile e quindi già sarà difficile far passare la legge con i miglioramenti rispetto alle seconde generazioni che noi stessi abbiamo proposto (reddito e maggiorenni). S ela legge non dovesse passare toccherà fare un lavoro molto grande per riuscire a far sì che la gente (e così anche chi vota le leggi) capisca che la battaglia delle seconde generazioni è una battaglia di civiltà che riguarda tutti e riprovare a cambiare la legge fino a che non passeranno le modifiche più importanti e via via le altre.

p.s. per Ilir: ma perché non passi a una riunione del gruppo di Roma? ci sarebbe piaciuto conoscerti magari anche quando eravamo a Intermundia e molte seconde geenrazioni ci sono passate a trovare per parlare e confrontarci. ci piacerebbe farlo con te e non solo attraverso questo sistema utile ma un po' assurdo di internet.

grazie per l invito cara paula faro in modo di esserci alla prossima occasione desidero anche io conoscervi e confrontarmi con voi sarà un piacere

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Ilir, ce l'abbiamo la tua mail? sennò la puoi mandare presto a g2@secondegenerazioni.it ? per te in genere il mercoledì dopo le 18 è un buon orario per venirci a trovare nei pressi di piazza vittorio o alla stazione temrini?

Scusate ragazzi, ma ch significa che la puo' acquisire automaticamente chi entra in Italia entro il 5 anno di età?!
Ma a voi sembra giusto fare differenza tra chi attiva qui a 5 o a 10 anni?
Io sono arrivata in Italia a 6 anni e quindi non la posso avere?!Ho frequentato dalla prima elementare alla quinta superiore.
Per favore chiaritemi questa cosa.
RINGRAZIO PAULA, PIPIT, E TUTTI QUELLI CHE PARTECIPANO DI PERSONA INVESTENDO IL LORO TEMPO PER MIGLIORARE LE COSE.
UN GRAZIE DI CUORE!

E per averla dovremo presentare documenti come l'atto di nascita e il certificato penale del paese di origine legalizzati e tradotti?!
O basterà un certificato di residenza storico e il certificato scolastico?
Ma lo vogliono capire questi politici che casa mia si chiama Italia e che molti di noi del paese dove sono nati non sanno nemmeno parlare la lingua?
Io ne paese dove sono nata non sapri nemmeno muovermi e non desidero nemmeno ritornarci dato che è un paese dove avrei paura a salire su un taxi, figuriamoci barcamenarmi tra le istituzioni per un certificato!

Secondo voi potrebbero migliorare le cose?
Riusciremo ad avere la cittadinanza italiana he ci spetta? In fondo siamo solo persone oneste e lavoratrici che chiedono di avere diritti e non solo dei doveri!
O è solo un'utopia?

Riforma immigrazione
La discussione inizierà alla Camera
Il testo è da un mese a Montecitorio, ma non è stato ancora assegnato alle commissioni. Sulla cittadinanza nessuna novità
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ROMA - Partirà dalla Camera dei deputati l'iter parlamentare della Riforma dell'immigrazione.

Dopo aver già incassato il parere positivo (a maggioranza) di Regioni, Province e comuni e il via libera definitivo dall'esecutivo, il disegno di legge delega è stato inviato a Montecitorio il 30 luglio e attende di essere assegnato alle commissioni. Per ora tutto è fermo perché la Camera riprenderà a lavorare solo a partire dal 10 settembre, ma questo autunno dovremmo vedere finalmente i deputati impegnati sul testo che tocca tutti gli aspetti principali della vita degli stranieri in Italia.

Il cammino comunque è lungo, dal momento che la legge delega, se approvata, non farà altro che definire con precisione i paletti entro cui dovrà muoversi poi l'esecutivo per attuare la riforma vera e propria. Quindi, dopo il via libera delle Camere, il governo avrà ancora un anno di tempo per scrivere il decreto legislativo, che dovrà anche ripassare in Parlamento per i pareri delle commissioni competenti.

Per rimanere ai lavori della Camera, se la riforma dell'immigrazione catalizzerà l'attenzione di tutti gli stranieri che vivono in Italia (oltre che di famiglie e imprese che si avvalgono del loro lavoro), quelli che vivono qui da più tempo guarderanno probabilmente con interesse anche al disegno di legge che vuole cambiare le regole sulla cittadinanza.

Le ultime notizie in materia datano ormai alla metà di maggio, quando la commissione affari costituzionali dopo mesi di confronto serrato (anche tra esponenti della maggioranza) stava per dare all'ulivista Gianclaudio Bressa il mandato per portare in aula un testo unificato. La discussione si era però arenata sulla copertura finanziaria, visto che secondo la ragioneria dello Stato le previsioni di spesa contenute in una nota del ministero dell'Interno erano sottostimate e non abbastanza dettagliate.

Da allora però i nuovi calcoli non stati fatti, oppure i deputati (a giudicare dai resoconti delle sedute) non hanno più trovato il tempo di discuterne. Uno stallo destinato a protrarsi anche per l'autunno?

(28 agosto 2007)

Fonte: Stranieri in Italia

Ma quanto ci mettono per fare i conti?? Intanto mi sa che verso le prime 2 settimane sentiamo qualche notizia in piu`.

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Sta cittadinanza mi fa impazzire.