Ciao ragazzi, sono Silvia ed è un pò di mesi che seguo questo forum...sto scrivendo la tesi su un costrutto sul quale ancora pochi si interrogano, ma che di fatto si fa spazio con gran forza...e voi lo state dimostrando !!! si tratta della cittadinanza psicologica, nel senso di cittadinanza concepita prima di tutto come appartenenza, come partecipazione, come "esserci nel mondo". Politici e ministri se prendessero più consapevolezza del "sentirsi e dell'esserci" forse la smetterebbero di ragionare in termini di assimilazione, distanza e paura. Paura dell'altro. Un'altro che è una vita che vive qui, in Italia.
Ho costruito un'intervista in quest'ottica (a cui potete rispondere anche via mail).
Se qualcuno fosse disposto a offrirmi il suo prezioso contributo ve ne sarei grata.
Vi lascio la mia mail
silviacastelli@live.itgrazie a tutti