SilviaLemLem ha scritto:
ciao Alberto, bella iniziativa...oltretutto sto facendo la tesi proprio sulla cittadinanza, ma sul questionario (che ho appena fatto) ho dei dubbi...in alcuni punti avrei voluto dire di più, o non era ben chiaro...ad esempio nel punto "non mi impegno in cause politiche perchè..." vi erano poi opzioni del tipo "nessuno mi ha mai chiesto.." e gli estremi del continuum erano per niente/moltissimo...ecco, in questo punto secondo me, le frasi sarebbero da sistemare, sono un pò in contrasto, nn credi? mandano un pò in confusione. inoltre penso sia utile anche l'opzione "non so" ad esempio sulle domande riferite al proprio quartiere. un'ultima considerazione sulla religione...io ho dovuto mettere che nn sono credente, ma perchè semplicemente non mi riconosco completamente fedele a una delle opzioni presenti...si potrebbe inserire se ci si sente spirituali e se in qualche modo si fanno pratiche come la meditazione. Scusa Alberto se mi sono permessa di dirti la mia...ma penso che il confronto sia sempre costruttivo...
buonissimo lavoro!!
Silvia
Ciao Silvia grazie per le considerazioni, assolutamente condivisibili. tieni però presente due cose:
la prima che siamo alla fase conclusiva di un progetto di ricerca inziato due anni fa e che ha previsto una fase di analisi documentale (normativa di riferimento, documenti di programmazione, progetti e documenti di ong); interviste svolte a rappresentanti politico/istituzionali dei ministeri di rifeirmento, di rappresententi di Ong; abbiamo poi svolto dei focus group con gruppi di giovani e intervistato alcune figure significative come emerse dalle indicazioni dei giovani che hanno partecipato ai focus group (genitori, insegnanti, mass media giovani ed interculturali, ecc). (seconda cosa) il questionario è lo strumento finale attraverso il quale s'intendono rilevare alcune variabili significative come emerse dal confronto tra gli esperti delle 9 università coinvolte. il gruppo è multidisciplinare (sociologi, scienziati politici, Psicologi, ecc) e come puoi immaginare non è stato facile mettere insieme uno strumento che comprendesse le diverse esigenze. lo abbiamo poi dovuto aggiustare tradurre nelle diverse lingue testare, modificare ...insomma è stato un lavoro lungo e faticoso..cmq le carenze dello strumento saranno compensate dagli altri dati che abbiamo raccolto.
grazie ancora per interesse e considerazioni offerte
Alberto