Riesumo il topic
Quello di parlare due o più lingue naturali è una gran bella cosa, io sono un bilingue mancato.. e dopo attente riflessioni (avvenute ora che sto finendo gli studi universitari) ho capito perchè. Primo perchè il mio inserimento nel tessuto sociale italiano è stato troppo totale, ho fatto asilo, materne, elementari tempo pieno ... i miei genitori lavoravano sodo e io passavo il mio tempo con altra gente (italiani ovvio).
Poi dopo verso i miei 8 anni hanno provato a mandarmi ad un corso di cinese ma inutile, troppo tardi e poi il mandarino non mi sembrava così utile, anzi la consideravo lingua minore e da evitare.
Ecco che a 20 anni me ne pento e ora che faccio? Studio cinese! E manco so' bravo...
Avendo studiato linguistica generale ho imparato cose che forse applicherò se mai avrò un figlio, penso debba nascere una sorta di confidenza/complicità tra genitore e figlio e fare in modo che la lingua minoritaria non perda prestigio.
Imparata (diciamo almeno prima dei 6 anni per stare sicuri) struttura linguistica, vocaboli comuni, sintassi etc.. (non sottovalutiamo le capacità dei bimbi!) .. oggi con internet e tv rafforzare la lingua anche in un altro paese è più comodo.