Cita:
...Ne uscì anche il Requerimiento, una diffida legale approntata da Palacios Rubios, uno dei più insigni giuristi di Spagna, che i conquistadores avevano l'obbligo di proclamare agli indios prima di poter ricorrere alle armi, intimando loro di sottomettersi pacificamente. Esso doveva rappresentare una procedura <<garantista>>, antesignana dell'analoga prassi contemporanea (seguita di recente in Kosovo) di far precedere all'uso delle armi la verifica della sua legittimità. Essa ebbe tuttavia alcune applicazioni grottesche, come quando veniva letto in latino agli esterrefatti indigeni, e persino tragiche. Il suo meccanismo si inceppò sabato 16 novembre 1532 e costò la vita ad Atahualpa, l'ultimo imperatore inca, massacrato assieme a migliaia di suoi sudditi soltanto perché non ne aveva compreso il significato. Durante la cerimonia del Requerimiento l'Inca fece cadere a terra, senza capire cosa fosse, il breviario del frate Vicente de Valverde, che aveva proclamato l'intimazione ed indicato all'imperatore il libro in cui era contenuta la dottrina cristiana. Il gesto dell'Inca fu interpretato come segno di rifiuto di quella diffida legale: fu l'inizio della conquista del Perù e della fine degli Inca. Un inizio, ed una fine, che nelle intenzioni erano <<giusti>> in quanto giustificati, resi legali da precise regole, procedure, garanzie...
Tratto da: Ultramar. L'invenzione europea del Nuovo Mondo - Aldo Andrea Cassi