Forum della Rete G2 – Seconde Generazioni

Le attività della Rete G2 nelle scuole superiori di Arezzo avvengono nell'ambito del progetto del Comune di Arezzo "SECONDE GENERAZIONI. FIGLI DI IMMIGRATI IERI, CITTADINI OGGI", progetto finanziato dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali. http://www.lavoro.gov.it



Partono a febbraio gli incontri della Rete G2 nelle scuole superiori di Arezzo all'interno del progetto "Seconde Generazioni. Figli di immigrati ieri, Cittadini italiani oggi"


La News
Il 6 febbraio 2009 nell’Istituto tecnico commerciale M. Buonarroti di Arezzo si svolgerà il primo incontro con alunni e insegnanti organizzato dalla Rete G2 all’interno del
progetto “Figli di immigrati ieri, cittadini italiani oggi”. Il progetto, finanziato dal
Ministero Solidarietà Sociale, oggi Ministero del Welfare, gestito dalla Rete G2 in collaborazione con il Comune diArezzo, è rivolto a tutte le scuole superiori della città toscana e durerà per tutto il 2009. L'iniziativa rientra nel piano di lavoro della Rete G2 per il 2009 che rivolgerà prioritariamente le proprie attività alle scuole di diverse città italiane, secondo quanto stabilito dal Manifesto G2 per il 2009 http://www.secondegenerazioni.it/g2-nel-2009/ .

Il progetto
"Seconde Generazioni. Figli di immigrati ieri, Cittadini italiani oggi" è il titolo del progetto, proposto da G2 Seconde Generazioni attraverso il Comune di Arezzo, che ha ottenuto l'approvazione e il finanziamento contestualmente al Bando del Ministero della Solidarietà Sociale per l'accesso al Fondo per l'inclusione sociale (Direttiva 3 Agosto 2007). Il progetto prevede una serie di incontri e interventi negli istituti di istruzione secondaria superiore della Provincia di Arezzo tenuti da membri della rete G2 Seconde Generazioni provenienti da tutta Italia, in collaborazione con il Centro di Documentazione Città di Arezzo; questi incontri si prefiggono i seguenti obiettivi primari:

- Sensibilizzare le seconde generazioni, figli di immigrati,
sull'attualità del loro status nel territorio nazionale.
- Promuovere la costituzione di realtà locali di seconde generazioni
organizzate in forma di rete e in collegamento con le realtà
nazionali.
- Favorire la conoscenza più approfondita con i coetanei italiani e
coinvolgere quest'ultimi in attività nelle attività fatte da e per le
seconde generazioni.
- Promuovere una cultura della tolleranza e del rispetto per le diversità.

Dagli incontri nelle scuole si costituirà un gruppo formato sia da ragazzi italiani che giovani della seconda generazione; questo gruppo approfondirà le tematiche che interessano la vita dei figli di immigrati in Italia (problemi burocratici, difficoltà nell'acquisizione della cittadinanza e nell'accesso a certe opportunità di studio/lavoro, stereotipi e discriminazioni nella vita di tutti i giorni) e lavorerà alla realizzazione di uno strumento multimediale che trasmetta un messaggio chiaro sulla condizione delle seconde generazioni. Da ciò prenderà corpo una rete di contatti tra studenti italiani e figli di immigrati di vari istituti e tra gli istituti stessi, che continuerà ad operare nel territorio locale inserendosi allo stesso tempo nell'opera che G2 Seconde Generazioni sta conducendo a livello nazionale.

Il progetto ha preso avvio nel mese di Gennaio e si concluderà in Ottobre-Novembre 2009 con una giornata nella quale si presenteranno i risultati del progetto ad una platea cittadina, alla quale interverranno esperti del settore che aiuteranno ad avere un quadro chiaro della situazione delle seconde generazioni nel nostro paese.

Info
Per ulteriori informazioni: g2@secondegenerazioni.it

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Essere umano in divenire

6/02/2009

Report 1° Incontro
ITC "M. Buonarroti"
Piazza della Badia, 2 - 52100 Arezzo

http://itcbuonarrotistudenti.spaces.live.com/
http://www.buonarrotionline.it/blog/

Per il primo incontro del progetto "Seconde Generazioni. Figli di immigrati ieri, Cittadini italiani oggi" G2 è stata rappresentata dai suoi membri Zhanxing, Jaska e Issi, che si sono rivolti a 25 ragazzi di varie classi che costituiscono un gruppo studentesco, accompagnati dal professor Fabio Pasquale.

L'intervento si è svolto nella forma di dibattito, nel quale i ragazzi sono stati chiamati da subito a rispondere a domande tipo "Sai cos'è una seconda generazione?", "Quanti sono i figli di immigrati in Italia?".
I ragazzi non avevano mai sentito parlare di seconde generazioni e la percezione sulla loro numerosità è oscillata o molto sopra (3 milioni) o molto al di sotto (30 mila) della cifra reale: 1 milione circa.

Si è quindi parlato di cittadinanza, di cosa renda una persona "cittadino" italiano, di come si acquisisce, dei problemi che comporta per le seconde generazioni il non possedimento dello status civitatis, che li limita nel pieno sviluppo della loro persona e nella "partecipazione...all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese" (Art. 3 Costituzione).

E' stato proiettato il video "Quanto e quando" nel quale ragazzi e ragazze figli di immigrati raccontano quanto e quando si sentano o meno italiani, stranieri o cittadini del mondo; il video è stato seguito da una presentazione della rete G2 Seconde Generazioni, di come è nata e perchè, delle sue attività dal 2005 ad oggi.

Infine è stato lasciato spazio alle domande dei ragazzi.

I membri di G2 sono usciti dall'incontro molto soddisfatti per l' attenzione e l'interesse con il quale i ragazzi del gruppo studentesco hanno partecipato.

Con il docente è stata ipotizzata una collaborazione che prosegua anche con interventi più allargati, come in sede d'assemblea d'istituto, ed è nostro auspicio che il dibattito con i ragazzi continui attraverso il nostro forum (nello spazio ad hoc "G2 per le scuole") e con il Laboratorio Video.

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Essere umano in divenire

Il vostro lavoro è molto interessante e a me personalmente piacciono molto alcuni prodotti che avete realizzato. In un istituto superiore di Genova hanno fatto un percorso simile al vostro, producendo anche del materiale video e svolgendo in aula con i ragazzi alcuni dibattiti. Nelle scuole superiori di Savona si sta facendo un lavoro molto simile al vostro, si sta proponendo agli studenti alcuni momenti di confronto e riflessione e di realizzare insieme un prodotto multimediale in cui raccontarsi. Secondo me sarebbe utile mettere in rete queste esperienze, quindi vi lancio questa proposta di collaborare insieme.
Ciao a tutti
Deborah

"Mettere in rete" - quando è possibile - le diverse esperienze è sempre una buona cosa.
Un modo per farlo sarebbe proprio quello di raccontarci qui le vostre esperienze, il vostro lavoro.

Che tipo di collaborazione proponi?
Parlacene alla mail della nostra segreteria: g2@secondegenerazioni.it, oppure spiegati meglio nella sezione Iniziative del nostro Forum.

Cordiali saluti.

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Essere umano in divenire

07/03/2009

Report 2° Incontro
I. I. S."Piero della Francesca"
Via 25 Aprile 52100 Arezzo

http://www.artearezzo.it/site/

Per il secondo incontro del progetto "Seconde Generazioni. Figli di immigrati ieri, Cittadini italiani oggi" G2 è stata rappresentata dai suoi membri Zhiyuan, Jaska e Mohamed, che si sono rivolti a 22 ragazzi e ragazze, rappresentanti delle classi dell'Istituto Piero della Francesca, di età compresa tra i 14 e i 18 anni.

I ragazzi non erano accompagnati da insegnanti e ciò probabilmente ha agevolato il loro coinvolgimento (però qualcuno ogni tanto è andato a spasso); si sono sentiti a loro agio in una discussione dai toni informali.

L'intervendo è iniziato con la proiezione del video "OndeG2".

I ragazzi sono stati chiamati a rispondere alla domanda "Sai cos'è una seconda generazione?",
Nessuno di loro ha mai sentito questo termine. Alcuni lo associano ai figli di coppie miste. Altri rispondono "siamo tutti seconde generazioni (rispetto ai nostri genitori)".
E' stato spiegato loro il significato del termine seconde generazioni e la necessità di una distinzione rispetto alla più generale categoria degli "immigrati".

Alcune ragazze intervengono rilevando che in questo periodo il messaggio televisivo è quello dell'associazione immigrato=criminale; la televisione mostra solo una parte della realtà, quella strumentale agli interessi politici, mentre altre realtà, come quella delle seconde generazioni, non trovano spazio d'espressione. Inoltre fanno notare che la televisione sottolinea troppo la nazionalità dell'immigrato che compie reati, diversamente da quando il reato è commesso da cittadini italiani o quando la vittima è uno straniero.

I membri di G2 hanno elencato e analizzato i deficit di parità nei diritti riconosciuti alle seconde generazioni, ragazzi nati o cresciuti in italia che si "sentono" italiani a tutti gli effetti, che vorrebbero avere le stesse possibilità - dato che hanno le stesse aspirazioni - dei loro coetanei italiani.
I ragazzi sono concordi nell'affermare che si tratta di una ingiustizia.

E' stata illustrata la storia della rete G2 Seconde Generazioni, perchè nasce, per cosa si batte, cosa ha ottenuto in questi anni. E' stato proiettato il video "G2 Forte e Chiaro".

E' stata fatta una panoramica generale sulla legge sulla Cittadinanza in Italia (la L. 91/1992): significato e implicazioni dello "jus sanguinis", Cittadinanza per i nati in Italia e per i non nati. Lavoro di G2 per introduzione di elementi di "jus soli" attraverso opera di pressione politica (con esempi di nostri interventi in sede Parlamentare ed incontri ai vertici delle Istituzioni).

I ragazzi capiscono che si tratta di una legge vecchia e inadatta al contesto attuale dell'Italia.

Spiegazione del progetto di G2 nelle scuole di Arezzo "Seconde Generazioni. Figli di immigrati ieri, Cittadini italiani oggi" e le sue finalità. I ragazzi sono stati invitati a partecipare ai laboratori per la realizzazione di un video che parli di loro, della loro città, e dei percorsi della vita che li hanno condotti a risiedere ad Arezzo.

Sono stati illustrati gli altri strumenti di comunicazione utilizzati da G2 nella sua mission: Fotoromanzo, Cd "Straniero a Chi?" (che possono ascoltare sulla pagina MySpace Myspace) e trasmissione radio "OndeG2".

Tutti i ragazzi dichiarano di utilizzare abitualmente internet. Molti di loro dicono di usarlo per accedere al social-network "Facebook". Facciamo notare che G2, oltre al Blog, Forum e MySpace è ora presente anche su Facebook, che molti membri di G2 utilizzano per comunicare con i loro amici, oltre che per diffondere la causa di G2 Seconde Generazioni.
I ragazzi sono stati invitati a visitare e visionare gli spazi di G2 su Internet , e se lo desiderano anche a partecipare ai nostri dibattiti, in particolare nello spazio "G2 per le scuole" del Forum.
I membri di G2 hanno esortato i ragazzi a dibattere degli argomenti trattati nell'incontro nelle loro classi, con i loro compagni di classe e i loro insegnanti.

I ragazzi dell'Istituto Piero della Francesca hanno dimostrato di essere interessati alle tematiche dibattute.
Ci stupisce il loro sguardo lucido e critico nei confronti della televisione e dei messaggi che trasmette. Dimostrano inoltre di possedere un vivo senso della giustizia ed eguaglianza.

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Essere umano in divenire

quando siamo stati a Mantova, in una delle scuole dove la rete G2 ha tenuto un laboratorio, uno degli elementi emersi era la forte influenza della tv sul modo di vedere il mondo da parte degli alunni incontrati. Sembrava quasi superare la percezione della loro realtà quotidiana, del loro modo di stare con i loro compagni di scuola o amici, lontano dallo schermo.

Quindi gran parte del lavoro fatto a Mantova è stato incentrato sul parlare loro e mostrare prove di una realtà che in tv non vedevano: quella dei figli dell'immigrazione cresciuti in Italia e che potevano trovare anche tra i loro compagni di scuola. realtà che non prevedeva nessun fatto di cronaca di sangue e delitti.

Colpisce che i ragazzi che avete incontrato ad Arezzo avessero già sviluppato capacità di leggere le cose con uno sguardo meno "credulone" nei confronti di quanto (e soprattutto di come alcune cose in particolare) viene rappresentato in tv.