Forum della Rete G2 – Seconde Generazioni
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Ha ancora un senso la distinzione tra G2 e...?
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Autore:  ahimsa [ 21 feb 2008, 20:48 ]
Oggetto del messaggio:  Ha ancora un senso la distinzione tra G2 e...?

Ha ancora un senso la distinzione tra G2 e seconde generazioni.

Ormai mi capita ovunque di veder usare G2 come sinonimo di seconde generazioni.
I giornali credo lo facciano per risparmiare qualche carattere, e forse sono pure coscienti di sbagliare.

Oggi mi è capitato su Internazionale nelle parole di Ingy Mubiayi, la scorsa settimana mi è capitato di leggerlo su METROPOLI!!!

Quindi il mio interrogativo è molto semplice:
perchè dobbiamo continuare ad insistere sulla differenza tra i due termini? Tanto nessuno ha interesse ad ascoltare una tale minuziosità (che ovviamente tale non è).

Perchè dovremmo spendere una tale mole di calorie, parole, caratteri, bytes per insistere su tale differenza?

Sò già la risposta, però ci tenevo a ri-proporre l'interrogativo.

Autore:  l123 [ 21 feb 2008, 22:33 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Ha ancora un senso la distinzione tra G2 e...?

G2 è il nome di un organizzazione di figli di immigrati nati o cresciuti in Italia che si riconoscono in una mission comune. Quindi non include automaticamente una seconda generazione!

Autore:  Pipit [ 22 feb 2008, 11:33 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Ha ancora un senso la distinzione tra G2 e...?

tocca avere pazienza e insistere.
il fatto è che G2 diventa ufficialmente sinonimo noi rischimao di sparire e rischiano di esserci troppi malintesi.

Autore:  helly [ 22 feb 2008, 16:19 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Ha ancora un senso la distinzione tra G2 e...?

sono d'accordo, è importante insistere sulla differenza.
sia per proteggere la "mission" di G2, che per lasciare spazio d'espressione alle
altre seconde generazioni che magari non si ritrovano.

comunque trovo giusto continuare il dibattito, c'è molta, moltissima ignoranza...
e che dire dei quelli che definiscono tutti i minori di origine straniera con il termine
di G2 o di seconda generazione?

non è solo lessico, giusto?

(un riferimento forse stupido, negli anni 90 li chiamavamo levi's oggi sono semplicemente
jeans..è un fatto di moda, prima o poi si stancheranno).

Autore:  ahimsa [ 23 feb 2008, 16:06 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Ha ancora un senso la distinzione tra G2 e...?

ed allora bisognerebbe insistere di più ogni qualvolta ci capita di leggere strafalcioni e "pugnalate alle spalle" da nostri che "fanno gli indiani" (nel senso latino del termine :lol: ), e non lasciar correre.
Insistere fino alla pedanteria.

Propongo pubblica ghigliottina, e rogo per le streghe.

Rage against the "indians" !!! :twisted:

Ps: e se iniziassimo con una tirata d'orecchie a Ingy?

Autore:  PurpleWoman [ 24 feb 2008, 15:36 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Ha ancora un senso la distinzione tra G2 e...?

ma se invece ogni volta che leggiamo queste "sforate" mandiamo una mail, specificando che vi è differenza in sostanza in quanto g2 è una rete etc etc,all'autore/autrice del pezzo..ovviamente a quelli che ci vengono sott'occhio non significa fare una specie di rassegna stampa eheheh..ma magari iniziando a fare una cosa del genere pian piano entra in testa..

come si dice...LAVORARE CON LENTEZZA.. (tra l'altro è un film molto figo di Fabio Volo) :wink:

Autore:  Jojo [ 26 feb 2008, 21:23 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Ha ancora un senso la distinzione tra G2 e...?

Si, specialmente per me che li confondo spesso. :lol:

Autore:  El Persiano [ 27 feb 2008, 00:59 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Ha ancora un senso la distinzione tra G2 e...?

non e' difficile... G2 e 2G ;) :)

Autore:  Medhinitaly [ 27 feb 2008, 13:44 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Ha ancora un senso la distinzione tra G2 e...?

ahimsa ha scritto:
Ha ancora un senso la distinzione tra G2 e seconde generazioni.
ahimsa ha scritto:
Quindi il mio interrogativo è molto semplice:
perchè dobbiamo continuare ad insistere sulla differenza tra i due termini? Tanto nessuno ha interesse ad ascoltare una tale minuziosità (che ovviamente tale non è).


In realtà la differenza letterale tra i due termini non esiste perchè, G2 stà x seconde generazioni e non c'è neanche la sottigliezza di invertire e dire generazioni seconde dato che la sigla dice G e poi 2.

E' chiaro, che la differenza è nel significato che NOI diamo a questa sigla.
G2 e 2g nel concreto, sono due robe molto differenti ma sulla carta poi, lo traduci comunque seconde generazioni.
Sfido io che si fa confusione e no, non credo interessi a molti della "sottile"differenza.
Dette tutte queste robe molto ovvie :roll: io concordo che si debba continuare a sottolineare la differenza.
Almeno sulla sigla, letta così com'è Gidue, non si passa.Quella, non è di nessun altro.

Ps. a me cmq generazioni seconde, suona molto meglio di seconde generazioni.Io ci tengo alle sottigliezze :)

Autore:  paula [ 28 feb 2008, 15:42 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Ha ancora un senso la distinzione tra G2 e...?

sì, G2 è l'acronimo della nostra organizzazione. seconde generazioni sono una categoria 8anche controversa :) ).
G2 è l'acronimo che ha creato la nostra rete nel 2005. all'inizio in effetti era G2 - Generazioni Seconde, ma poi ci siamo adeguati a un'inversione :)

G2 è un acronimo e non una categoria. dopotutto: chi usa G1 per chiamare l'intera categoria della prima generazione?

Autore:  cavallo [ 28 feb 2008, 16:35 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Ha ancora un senso la distinzione tra G2 e...?

purtroppo i media e molte altre persone sono abituate in Italia ad una differenziazione molto marcata fra il nome di una categoria ed il nome di una realta' autorganizzata o associativa, che in genere contiene (cosa che G2 NON FA) termini espliciti come "associazione", "confederazione", o loro abbreviazioni(es.: CONFARTIGIANATO, ASSINDUSTRIA, CONFEDERAZIONE GENERALE ITALIANA DEL LAVORO -CGIL, ecc.), con l'unica eccezione della COLDIRETTI che e' l'associazione dei coltivatori diretti, che pero' si capisce subito cosa vuol dire, mentre G2 va spiegato.

I casi sono a mio parere due: o si accetta il rischio della confusione e non ci si illude che spiegando si riesca ad evitare perche' la forza degli stereotipi giornalistici e' superiore, oppure si aggiunge un "asso" davanti a G2 (nello stile di ASSOCINA) che diventa ASSOG2 e tutto si risolve.

So bene che in realta' e' stato spiegato piu' volte che G2 si riferisce solo a quella parte delle seconde generazioni (attenzione! fra pochi anni ci saranno anche le terze generazioni e se non cambia la legge saranno non-cittadini italiani pure loro...!) che e' cosciente di esserlo e che si autorganizza su questa base, ma questo fatto e' altrettanto giusto ma altrettanto ignorato dal senso comune in Italia della differenza fra "operai" e "classe operaia" che non sono affatto sinonimi, ma rappresentano invece lo stesso binomio di "seconde generazioni" e "G2" (si e' "classe operaia" solo se si ha la coscienza di appartenere a tale classe sociale e ci si organizza di conseguenza) eppure questo lo sanno in pochi nel nostro Paese...

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