Più che pensare se sarà femmina o maschio uno dei principali dilemmi quando un figlio o figlia di immigrati deve diventare mamma o papà è la scelta del nome per il neonato. Quale significato attruibuire alla nascita? Far valere le origini di un altro continente, dei propri genitori che vengono da lontano o del Paese, l'Italia, dove si è cresciuti? La mia bimba o bimbo deve sentirsi speciale, con un nome non comune e che richiami un mondo e altre radici, anche se di un continente altro che vedrà chissa quando, dove ci sono zii, cugini, bisnonni che ne reclamano e richiamano un pezzetto? Oppure ... (prosegue sul Blog G2:
http://www.secondegenerazioni.it/2010/0 ... omi-da-3g/ )