primo festival cinematografico (e non solo) sui temi dell’immigrazione, incontro di culture e integrazione con punto di vista e tono programmaticamente non drammatici.
Karawan è un festival di cinema ma è soprattutto una festa itinerante che pianterà le sue tende in piazze, ville, auditorium, biblioteche, case, centri culturali, atelier, musei, bar, panifici e gallerie d’arte.
Karawan è come Torpignattara: contraddittorio per natura, mutevole per necessità. L'appuntamento di novembre è dedicato al cinema arabo! Villa De Sanctis - Casa della Cultura in Via Casilina angolo via dei Gordiani
PROGRAMMA:
GIOVEDÌ 15 NOVEMBRE Ore 18.00: aperitivo ed inaugurazione mostre
Ore 19.00: SATIN ROUGE di Raja Amari (Tunisia, 2002, 100 min.) Commedia toccante sul caso e sulle passioni, un film sensuale che risveglia gli istinti. Lilia è una donna che vive sola a Tunisi con la figlia Salma, ormai adolescente; ha perso il marito molti anni prima ed è costretta a cavarsela senza l’aiuto di nessuno. Per una serie di coincidenze e per proteggere la figlia, che crede in pericolo, la donna si reca una sera in un locale notturno, che l'affascina e la spaventa al tempo stesso. Scoprirà il mondo della danza, della musica e dei piaceri. Finisce così per diventare ballerina del locale.
VENERDÌ 16 NOVEMBRE Ore 17.00: incontro con Riccardo Cristiano, autore di "Caos arabo. Inchieste e dissenso in Medio Oriente"
Ore 19.00: CARAMEL di Nadine Labaki (Libano / Francia, 2007, 95 min.) Film d'esordio di Nadine Labaki candidato all'Oscar come miglior film straniero. Commedia al femminile che "gioca" con sensualità frustrate e desideri sacrificati. In un istituto di bellezza di Beirut, si incontrano donne di diverse generazioni che si raccontano le loro storie. Layale è innamorata di Rabih, un uomo sposato; Nisrine è una giovane musulmana che sta per sposarsi ed è angosciata dall’aver già perso la verginità; Rima non riesce ad accettare di essere attratta dalle donne; Rosa ha sacrificato i suoi anni migliori e la sua felicità per occuparsi di sua sorella Lili.
SABATO 17 NOVEMBRE Ore 18.00: SILENCE: ALL ROADS LEAD TO MUSIC di Haider Rashid (Italia / Iraq / EAU, 2012, 77 min.) Documentario musicale diretto dal talentuoso Haider Rashid (già autore di Tangled Up in Blue e Sta per piovere). Da un piccolo paese della Sicilia, un musicista si mette in viaggio attraverso il Mediterraneo per mettere insieme il "Silence Project", un'insolita combinazione di musicisti etnici e classici che si incontrano e suonano per la prima volta insieme ad un festival arabo. Il risultato sarà sorprendente. Oltre ogni confine, fisico e mentale.
DOMENICA 18 NOVEMBRE Ore 18.00: MASCARADES di Lyes Salem (Algeria, 2008, 92 min.) In un villaggio nella regione delle Aurès, gli abitanti si scambiano sentimenti di solidarietà e invidia. Mounir è molto attento alle apparenze e l’unico neo della sua famiglia è Rym, la sorella narcolettica che si addormenta all’improvviso scatenando l’ilarità e l’imbarazzo dei presenti. Mounir l’adora e non vuole riconoscerne la malattia. Una notte, ubriaco in un bar, annuncia agli amici che Rym sta per sposare un ricco uomo d’affari. La notizia si diffonde e Mounir diventa in breve il centro d’attrazione di tutto il paese. Per non sfigurare deve tener fede alla sua dichiarazione e comincia i preparativi per il matrimonio.
Ore 20.00: aperitivo musicale
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