Cari Amici, in questi giorni ho parlato con Luca Queirolo, docente dell'Università di Genova, che sta organizzando per il 23 giugno un incontro con associazioni, organizzazioni che coinvolgono le seconde generazioni. (Un incontro di cui già ne aveva parlato con Nima nei giorni scorsi).
Mi ha chiesto se qualcuno del network, insieme ad altri ragazzi non solo della capitale, potessero venire a genova per discutere sull'argomento assieme ad altre associazioni presenti sul territorio italiano. Inoltre sara presente anche il Ministro Paolo Ferrero.
Per gli spostamenti c'è un budget a disposizione per i partecipanti.
Fatemi sapere cosa ne pensate.
Di seguito vi mando il programma provvisorio.
Un abbraccio.
Domenica
Gridalo Forte!
Seconde generazioni in movimento. Le voci dei figli dell’immigrazione
Sabato 23 Giugno – Genova
(testo e programma provvisorio)
Quasi 600.000, una città grande quanto Genova, oltre il 60% nati in Italia, il 20% delle nascite nei grandi centri urbani, oltre mezzo milione nelle scuole..sono qui per restare, sono i figli dell’immigrazione.
Una legislazione ancora escludente, una cittadinanza pressoché impossibile…si parla di integrazione ma nel 2005 la maggior parte della spesa pubblica rivolta ai migranti era destinata alle politiche di contrasto (espulsioni, cpt, controlli..).
“Le seconde generazioni: una bomba sociale a scoppio ritardato”…imperversano le ansie sicuritarie. Davvero possiamo pensarli solo come devianti potenziali o come studenti in difetto e bisognosi? Solo vittime e capri espiatori? E se fossero attori, cittadini in potenza?
E l’appartenenza etnica conta? O è fabbricata, costruita, inventata, liberamente giocata e messa in discussione? Non sono forse i giovani, stranieri e non, produttori di culture ibride, di linguaggi originali, di stili e vissuti dello spazio urbano, di pratiche nuove e degne di essere riconosciute?
Ricordare, chiamare, classificare questi giovani attraverso l’origine immigrata non significa forse sottolineare permanentemente il loro essere altro, il loro non essere degni di stare fra noi e con noi su un piano di eguaglianza?
Questo incontro non ha risposte..pone invece problemi e domande. Vuole rendere visibili e mettere in comunicazione le differenti esperienze di protagonismo dei figli dell’immigrazione che oggi attraversano l’Italia e i suoi mille contesti locali. Dai giovani cinesi di Milano e Prato alle organizzazioni della strada dei latinos a Milano e Genova, dalla rete G2 all’associazione dei giovani musulmani, dagli studenti universitari stranieri alle incursioni video-culturali di cui è protagonista l’associazione Crossing a Bologna.
Per questo abbiamo chiesto alle Istituzioni di porsi in ascolto e abbiamo ottenuto la disponibilità del Ministro Paolo Ferrero a interloquire con questi mondi giovanili che chiedono riconoscimento.
Ore. 11.
Le Seconde Generazioni si incontrano
Ore16. Spazio Video
……….
……..
Ore 17. Tavola Rotonda. New York, Barcellona, Genova, Milano….Dove va il processo di emersione e riconoscimento delle organizzazioni della strada dei giovani latinos?
Sandro Mezzadra, …
Luis Barrios,
Robert Garot, UCLA
Carles Feixa,
Massimo Conte
Luca Queirolo Palmas
Matteo Jade
Sono invitati esponenti delle organizzazioni della strada provenienti da New York, Barcellona, Madrid, Genova, Milano.
Ore 20
Orchestra di Piazza Caricamento
Promuove: Il Dipartimento di Scienze Antropologiche dell’Università di Genova. Tresegy…Centro studi Medi, Codici (chiedere)
In collaborazione con:
AssoCina…
G2
Giovani Musulmani
Associazione Macaia
Centro sociale Zapata
Centro Servizi per la Famiglia e i Minori, Centro Ovest
Organizaciones de la calle
Patrocinato da:
Ministero della solidarietà Sociale, Fondazione San Paolo, Comune e Provincia di Genova, Regione Liguria
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