scritto da Seble WoldeghiorghisCita:
Questa mattina, con l'assessore alle politiche sociali Pierfrancesco Majorino, abbiamo partecipato alla prima riunione del gruppo di esponenti di "seconde generazioni" milanesi.
Oltre a noi due c'erano Kibra, Medhin, Sumaya, Jada, Francesco, Rania, Daniele, Shady, Akram, Victoria. Mancavano Randa (che proprio stamattina discuteva la tesi di laurea), Lubna, Imane e Asli perchè impegnate. Verranno al prossimo incontro perché questo è solo l'inizio di un percorso che faremo insieme nei prossimi 5 anni.
Ci siamo conosciuti, ci siamo ascoltati, abbiamo condiviso la stessa speranza di costruire insieme una società in cui tutti, nessuno escluso, possano sentirsi milanesi. Una città in cui il contributo di ognuno sia un valore per tutti.
Ci rivedremo entro la fine di luglio perché abbiamo molte cose da fare, molte idee e progetti per la città. Entro il 20 settembre presenteremo alla città il nostro programma di lavoro.
La prima decisione che ha preso l'assessore Majorino, sentiti gli interventi, é stata quella di inviare una lettera a chi sta per compiere diciotto anni per informarlo della possibilità di acquisire la cittadinanza italiana. Indicheremo le procedure da seguire e gli uffici del Comune ai quali rivolgersi. Se entro il compimento del diciannovesimo anno di età non si richiede la cittadinanza, infatti, si è costretti ad attendere altri 10 anni. La lettera è un piccolo gesto che, però, può cambiare la vita di molte persone.
Poi chiederemo alla Giunta di approvare la delibera che consentirà alla città di Milano di entrare a far parte del Network italiano delle città interculturali. Questo ci permetterà di inserirci in una rete di buone pratiche che potranno ispirare il nostro percorso e che noi stessi potremo arricchire. Ma noi abbiamo anche l'ambizione di aderire alla rete delle Intercultural Cities promossa dal Consiglio d'Europa e dalla Commissione Europea. Milano vuole confrontarsi con le grandi città d'Europa.
Nel 2015 a Milano si terrà l'EXPO che ci darà l'occasione di ospitare il mondo. Siamo convinti che potremo farlo meglio valorizzando il mondo che già è qui. E' il momento di rendere visibile una parte della città che è stata nascosta per troppo tempo. Lo faremo insieme al gruppo che si è costituito stamattina e con tutti coloro i quali vorranno unirsi a noi.
Ci risentiamo entro fine luglio ma se volete avere maggiori informazioni o partecipare al nostro lavoro, gli uffici dell'assessore sono aperti.