Care/i,
vi giro due importanti note riguardanti il diritto all'istruzione e
all'accesso ai servizi socio-educativi dei minori stranieri figli di
cittadini stranieri irregolarmente soggiornanti:
- una nota del Ministero dell'Interno in cui si afferma che "per le
domande di iscrizione all'asilo nido dei minori stranieri non sussiste
alcun obbligo di esibire il permesso di soggiorno" (vedi allegato)
- un comunicato del Prefetto di Torino in cui si informa che "il
Ministero dell'Interno ha concordato con l'avviso espresso da questa
prefettura secondo cui alla luce delle norme vigenti, ed in
particolare dell'articolo 38 del T.U.Immigrazione e dell'art.45 del
D.P.R. 349/99, i minori stranieri presenti sul territorio,
indipendentemente dalla titolarità di un permesso di soggiorno, hanno
diritto all'istruzione nelle scuole di ogni ordine e grado"
(scaricabile alla pagina
http://www.asgi.it/home_asgi.php?n=925&l=it )
Vengono così fugati tutti i dubbi che erano stati sollevati, in
seguito all'entrata in vigore del "pacchetto sicurezza", in merito al
diritto dei minori stranieri figli di cittadini stranieri
irregolarmente soggiornanti di accedere all'asilo nido e alla scuola
materna, nonché alla scuola secondaria superiore e alla formazione
professionale almeno fino all'adempimento del dovere di istruzione e
formazione.
Vi prego di fare girare queste informazioni a tutti coloro che possano
essere interessati.
Grazie e a presto,
Elena Rozzi
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A.S.G.I.
Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione