Forum della Rete G2 – Seconde Generazioni

Salve a tutti!

sono genny, nn sn una G2, o nn nel senso stretto del termine. Vengo infatti da una famiglia di migranti: trisavoli e bisnonni immigrati in america, zii in Australia, genitori immigrati al nord negli anni '70 e ad un certo punto ritornati "giù" in un impeto di nostalgia, io e mia sorella di nuovo "su" per studio e lavoro! Insomma, un bel casino! Volevo farvi 2 domande su qst dibattuta legge sulla cittadinanza - visto che mi ci sono imbattuta per studio - che sembra essere stata scritta male di proposito!
Potreste togliermi 2 dubbi? Allora, se ho capito bene, la legge nn prevede come atto dovuto la concessione della cittadinanza ai cittadini provenienti da paesi nn appartenenti all UE che devono risiedere almeno 10 ininterrottamente e possedere determinati requisiti per inoltrare la domanda. Quindi possono passare anche alcuni anni prima di ottenerla, pur essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti? Giusto?
Poi, facciamo caso che io sia albanese venuta in Italia qnd avevo per esempio 4 anni, posso chiedere la cittadinanza a 14 (se ho nel frattempo risieduto ininterrottamente in Italia)? o devo cmq aspettare la maggiore età? E qnt anni possono passare prima che sia "naturalizzata"?

Grazie mille, mi aiuterete a capire meglio la situazione..viste le imminenti elezioni, poi..!

g.

Ciao Genny,

provo a rispondere alle tue curiosità.

Allora, se ho capito bene, la legge nn prevede come atto dovuto la concessione della cittadinanza ai cittadini provenienti da paesi nn appartenenti all UE che devono risiedere almeno 10 ininterrottamente e possedere determinati requisiti per inoltrare la domanda. Quindi possono passare anche alcuni anni prima di ottenerla, pur essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti? Giusto?

Come dici bene tu la cittadinanza per naturalizzazione o residenza non è un diritto ma una concessione. Il che vuol dire che anche se hai tutti i requisiti può essere rifiutata. Ovviamente il rifiuto viene accompagnato con una giustificazione, che può essere, per esempio, che non risultano particolari benemerenze che giustificano la concessione della cittadinanza. Se fai una ricerca su internet ti puoi imbattere in diverse giustificazioni di rifiuto.
In ogni caso, sia che si tratti di rifiuto che di concessione, il tempo massimo (per legge) che deve passare, una volta presentata la domanda, sono due anni. Questo tempo non è in realta rispettato dalle questure. Lo rileva anche una ricerca della caritas sull'immigrazione di, mi pare, due anni fa, che mostrava che il tempo medio di attesa della risposta sono quattro anni.

Poi, facciamo caso che io sia albanese venuta in Italia qnd avevo per esempio 4 anni, posso chiedere la cittadinanza a 14 (se ho nel frattempo risieduto ininterrottamente in Italia)? o devo cmq aspettare la maggiore età? E qnt anni possono passare prima che sia "naturalizzata"?

Quanto riguarda un bambino, non so bene come funzioni, ma dubito che lo possa fare prima di raggiungere la maggiore età e non abbia almeno 3 anni di contributi. Pensa infatti che chi nato in Italia da genitori stranieri può chiedere la cittadinanza solo nel diciottesimo anno di età, se no, deve fare per naturalizzazione soddisfacendo anche il requisito dei tre anni di reddito.

E qnt anni possono passare prima che sia "naturalizzata"?

Come ho detto sopra, per la risposta devono passare legalmente due anni. In realtà non è detto non ne passino di più e non è detto che la risposta sia positiva in quanto la cittadinanza per naturalizzazione non è un diritto ma una concessione.

spero di averti aiutato almeno un po'
ciao

maganò