Salve, sono una laureanda in Programmazione e Gestione delle Politiche e dei Servizi Sociali. Dovendo sviluppare la mia tesi di laurea sulle seconde generazioni in Italia ha pensato
che, oltre a leggere testi, sarebbe stato interessante navigare su questo sito per poter acquisire delle conoscenze più dirette sul fenomeno.
Ho infatti rilevato, così come si evince tra l’altro in parte dalla letteratura sul tema, che alcuni di voi si definiscono “italiani”, anche se con origine diversa, nonostante diviene difficile “sentirsi” tali dato il complicato accesso alla cittadinanza.
Sono profondamente d’accordo, dato che la maggior parte di voi nasce o cresce in Italia a contatto con noi autoctoni e ne condivide stili di vita, valori, modi di pensare. Vorrei a tal proposito approfondire un aspetto: cosa ne pensano i vostri genitori? Condividono il vostro stile di vita o vi ostacolano in qualche modo? Ritengono necessario che restiate fedeli ai valori, alla cultura che ha caratterizzato il loro percorso di crescita?
Attendo vostre cortesi risposte che potranno essere una valida risorsa per l’elaborazione della mia tesi e vi ringrazio anticipatamente.
A presto.