Forum della Rete G2 – Seconde Generazioni

Nell'ambito della terza edizione biennale de IL GIOCO DEGLI SPECCHI, migrazioni, letteratura e società, Trento, 26 marzo-1 aprile 2007,

sabato 31 marzo
ore 9.30 “Le seconde generazioni si raccontano” con Paula Baudet Vivanco, rappresentanti della Rete nazionale "G2 - Seconde generazioni" e di AssoCina, Gisella Castiglioni Muñoz, Luigi Paris. Conduce Adel Jabbar. Sala Esposizioni della Provincia Autonoma di Trento, piazza Dante 15.

Le seconde generazioni si raccontano vede il coinvolgimento diretto dei figli degli immigrati a livello locale e nazionale, con Paula Baudet Vivanco, giornalista di Metropoli, supplemento de La Repubblica, giovani rappresentanti delle Reti "G2, - Seconde Generazioni" e di AssoCina, Gisella Castiglioni Muñoz e Luigi Paris, figli di immigrati residenti in Trentino.
Si tratta di un Seminario, aperto al pubblico e rivolto in particolare a insegnanti e operatori del sociale.
Conduce l'incontro e approfondisce il tema il sociologo Adel Jabbar.
Verrà presentato per la prima volta un filmato, Continuum, che racconta la storia di figli di immigrati: ragazzi dal cognome trentino.


Associna è un gruppo di ragazzi, cinesi e non, formato da studenti universitari, giovani imprenditori, professionisti e lavoratori interessati alla comunità cinese e alla sua integrazione in Italia. Vuole essere un punto di riferimento soprattutto per le seconde generazioni, ma anche per chiunque voglia avvicinarsi a questa comunità.
(http://www.associna.com)

G2 - Seconde Generazioni è il nome che alcuni figli e figlie di immigrati, nati in Italia o arrivati da minorenni, hanno scelto per definirsi. “Cittadini del mondo”, originari di Asia, Africa, Europa e Latinoamerica, che hanno deciso di lavorare insieme su due punti fondamentali: i diritti negati alle seconde generazioni senza passaporto italiano e la loro identità, incontro di più culture.
(http://www.secondegenerazioni.it)


Continuum
Linea immaginaria di equilibrio tra due posti in cui essere.
Attraverso la realizzazione di una serie di interviste a giovani trentini, si mette in luce il conflitto che si subisce nello SPOSTARSI senza volere.
Per anni si desidera tornare nel luogo di nascita, che però non appartiene più, come non appartiene il luogo in cui ci si trova. L'io non si identifica con un noi, non si riconosce e non è riconosciuto come membro di un gruppo, si vive in una doppia assenza, un vuoto che si trasforma in sofferenza.
a cura dell'Associazione "Bruno Munoz"
Idea di Gisella Munoz
Realizzazione di Hugo e Gisella Munoz

si potrà avere una copia di "continuum"?!

chiederemo a Gisela Munoz che ha realizzato il video. dopo l'iniziativa sapremo raccontare meglio la trama.
sembra che parli dei figli di emigranti italiani in america latina poi ritornati in Italia.

l'incontro è andato benone, per la rete G2 ha partecipato anche Gioia.
sono stati super ospitali quelli dell'a.t.a.s. cultura e c'era anche Adel Jabbar (e quindi è stato anche divertente).
a Gisela, ideatrice di "Continuum", abbiamo proposto più avanti di venire a presentare il film (50 muniti) a Roma.

Bene! siete riuscite a fare un pò di foto?
gioiak ma sei intervenuta? hai fatto il tuo primo intervento pubblico da G2?!

ragazzi!! ieri ero ancora distrutta e oggi sono in ufficio...ma su trento devo scrivere un po' perchè è stata una bellissima esperienza, poi mi ha dato un sacco di idee e ho conosciuto un bel po' di personaggi. cerco di scrivere un racconto un po' dettagliato della mia esperienza perchè diventi patrimonio comune e per fissare le idee che ho partorito.
sono stata molto felice di parlare a nome di G2...non sono stata memorabile, ma Paula, Quifeng e Adel hanno messo una toppa alla mia inesperienza.
solo note positive...
più tardi allora vi dico i dettagli. baci a tutti!!!

ma quale inesperienza!
sei andata benissimo e devo dire che insieme facevamo proprio una bella equipe. Il video "Urla G2" ha fatto poi spaccare dalle risate e riflettere i presenti. così come il film di Gisela M. ci ha fatto provare momenti di nostalgia e punte di ricordi non facili. soprattutto sui primi anni di arrivo in Italia da parte di figli di immigrati adolescenti, in genere gli anni più duri per quelli che non nascono in Italia e arrivano più grandicelli.

anche se con un po' di ritardo, eccomi qua a raccontare la mia esperienza a Trento.
è stata chiaramente molto bella ed emozionante per me, perchè era la prima volta che partecipavo in veste di G2
il video presentato da gisela munoz è stato molto toccante e credo anche che sia un documento importante: gli italiani tendono a dimenticare il proprio passato di popolo migrante, eppure è stato un passato importante e non è neppure remoto.
per il resto credo che tutto sia andato bene a detta di tutti, visto che il pubblico era interessato e i partecipanti bellissimi!
aldilà di questo, ho provato grande invidia per i trentini che possono permettersi un sacco di iniziative grazie alla loro famosa autonomia, che da loro l'opportunità di organizzare eventi come il festival in questione.
purtroppo la permanenza è stata breve e non mi ha dato modo di visitare le altre manifestazioni che si svolgevano nella stessa giornata. ma era vermanete interessante.
dopo pranzo, quando oramai paula era partita, sono andata a conoscere la persona che si è occupata dell'organizzazione della parte culinaria. hanno fatto dei begli esperimenti nei giorni precedenti, organizzando sessioni di cibo accompagnato dalla storia del cibo stesso e di coloro che lo preparavano. ma credo che questo versante interessi più me personalemente.
il viaggio di ritorno è stato veramente divertente: salita sul treno, quando sono entrata nello scompartimento c'erano una giovane donna di origine brasiliana e una ragazza tedesca che discutevano (chiaramente in italiano) sull'educazione dei figli che parlano più lingue. la discussione mi ha incuriosito e mi sono intromessa...alla fine la giovane donna brasiliana si è rivelata essere una giornalista, che ha sposato un italiano ed è quindi diventata madre di un G2. le ho raccontato di noi (anche perchè avevo ancora tutta la carica positiva accumulata durante la mattinata) e di ciò che facciamo, le ho lasciato i nostri recapiti di G2. non so se realmente ci contatterà: lavora per un'emittente locale di Bolzano che due volte la settimana fa programmazione sull'Amerca Latina in portoghese e in spagnolo. vedremo se qualcosa ne verrà fuori.
la considerazione più importante alla luce di questa esperienza, è che mi impegnerò affinchè la rete di appoggio di G2 nel Nord Italia diventi sempre più concreta e magari possa avere una sede, chessò a Milano o a Torino.
i prossimi mesi saranno gravidi di novità in questo senso...terrò tutti informati
ora vado!! a presto

Le foto sono a questo indirizzo http://www.secondegenerazioni.it/video/trento-2007-noi-e-plurale.

pure le foto della super stanza da privilegiato dell'albergo di trento