Forum della Rete G2 – Seconde Generazioni
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No alla cittadinanza facile!
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Autore:  stefanoitalia [ 30 dic 2007, 00:10 ]
Oggetto del messaggio:  No alla cittadinanza facile!

cari amici,
io diffido di voi figli di immigrati stranieri in Italia.Non mi piace il vostro vittimismo, il vostro dire che non avete diritti. E' falso..voi avete più diritti di quanti un italiano avrebbe nei vostri Paesi.
Inoltre non ritengo giusto svendere in questa maniera la cittadinanza italiana. Per diventare cittadini italiani bisogna conoscere e amare le tradizioni italiane non solo vivere in Italia per un certo numero di anni. Per questo secondo me la normativa oggi in vigore è fin troppo buonista: si da' la cittadinanza a chi risiede regolarmente in Italia da 10 anni senza fare test di cultura od altro.Bisogna introdurre test di cultura e soprattutto pretendere una scelta tra la cittadinanza italiana e quella straniera. Non si può essere fedeli a due Stati bisogna scegliere.
Mi risponderete che qui voi pagate le tasse. Certo pagate le tasse perchè avete dei servizi, molte volte avete più servizi voi dell'italiano medio. Infatti siete più poveri (o almeno cosi apparite anche se avete bancarelle abusive che fruttano parecchio) e vi prendete le case popolari che noi italiani abbiamo pagato con decenni di tasse. Stesso ragionamento per gli ospedali od altro.. Voi pagate le tasse da pochi anni e avete gli stessi benefici o più benefici di noi italiani che paghiamo le tasse da decenni..e poi vi lamentate..pazzesco..troppa confidenza vi abbiamo dato..siete troppo arroganti ed ingrati. per non parlare poi dell'enorme spese dovute ai mediatori culturali, alle espulsioni ,al lavoro delle prefetture ecc ecc
Inoltre non tiratemi fuori l'art 3 della Costituzione..poichè parla di parità di trattamento del cittadino, non certo dello straniero..che anzi ha solo garantiti alcuni diritti fodnamentali come dice l'art 10 della Costituzione.
Quindi non vi lamentate..rispettate l'Italia e gli italiani e se volete diventare italiani imparate a fare dei sacrifici..cioè test e rinuncia alla cittadinanza dei vostri genitori..
voi volete la botte piena e la moglie ubriaca..o meglio fate la tecnica chiaggne e fott..cioè vi lamentate sempre per ottenere di più di quello che è giusto..
aspetto vostre reazioni..

Autore:  ahimsa [ 30 dic 2007, 03:20 ]
Oggetto del messaggio: 

Ma costui ci è, ci sta o ci fa?

Comunque devo riconoscerti un merito,
in poche righe sei riuscito a condensare una montagna di cialtronerie.

Ti rispondo con poche parole perchè ho poche rotelle funzionanti a quest'ora.

Una persona che non parla bene altra lingua che l'italiano tu come la chiami?
Una persona che non conosce altra storia (e pure quella male, dato che il "servizio" scolastico italiano, che gli italiani mi hanno pagato ed hanno costruito per me, fa totalmente pena; nel paese in cui sono nati i miei genitori, per chi se lo può permettere, le scuole sono di gran lunga migliori) che quella italiana/eurocentrica, tu come la chiami?
Una persona che da 16 anni pesta il suolo italiano e solo per i primi 7 anni ha pestato quello della sua madrepatria, tu come la chiami?

Il test di cultura che lo mettano pure, servirà soltanto a provare che siamo più italiani degli stessi italiani.
Ed il termine di 10 anni possono portarlo pure a 15 0 20 anni, basta che sia un DIRITTO e non una concessione.

Gli sporchi pakistani che tu dici hanno invaso ed inquinato l'Inghilterra, sono stati sotto il dominio inglese per quasi 3 secoli, schiavi, colonizzati, depredati, privati della dignità.
Terroristi? Guardi troppa tivù mio caro. Vivi nel paese dei balocchi.

I diritti garantiti ad una persona in un certo paese sono quelli garantiti a tutte le persone che vivono in quel paese, e non commisurati ai paesi di provenienza! Forse sei un nostalgico della distinzione tra uomini, schiavi e liberti...

E poi ragazzo, noi non stiamo qui a poltrire e non viviamo certo delle briciole che ci getta il tuo/nostro stato italiano! Non facciamo le vittime e non ci piangiamo addosso, ogni giorno per noi è una sfida...
Abbiamo gli stessi problemi di un qualsiasi giovane cittadino italiano, anzi, i giovani italiani li consideriamo extracomunitari quanto noi perchè sono spinti ai margini della società, subiscono le miopi scelte della politica e non hanno voce in capitolo, sono privati del futuro e dei sogni per un futuro.
Questo siamo, giovani e precari, non vogliamo più diritti ma UGUALI diritti, non vogliamo rinunciare a niente di quello che siamo, vogliamo essere riconosciuti ed accettati per quello che siamo, vogliamo essere italiani, SE ci sentiamo italiani, vogliamo non esserlo se non ci sentiamo tali.

Ma ****, uscite dall'Italia una volta nella vita, bisognerebbe obbligare tutti ad emigrare per una volta nella vita, non viaggiare da un villaggio turistico ad un altro ma EMIGRARE, sentirsi diversi in un paese diverso che ti fa sentire diverso, bisognerebbe istituzionalizzare l'emigrazione come la leva obbligatoria....capireste...comprendereste.....vi svegliereste.

Dal vostro comodo/vigliacco nido identitario è facile sputare sentenze.

PS: Scusate, amici G2 per l'impulsività,
ma questo losco figuro mi ha rovinato la post vinazzata!!! :?

Autore:  Cino [ 30 dic 2007, 03:33 ]
Oggetto del messaggio: 

Ti invito calorosamente a leggere il regolamento, che non credo tu abbia già fatto, altrimenti non avresti postato qui.

http://www.secondegenerazioni.it/forum/viewtopic.php?t=5

Sposto il topic poichè è nella sezione sbagliata.

Admin

Autore:  El Persiano [ 30 dic 2007, 06:36 ]
Oggetto del messaggio:  stefano, mi consideri italiano???

per Stefano...Benvenuto! son contento che finalmente se ne puo' parlare in spazi consoni ai tuoi pensieri...inoltre volevo chiederti se potevi gentilmente postare una tua presentazione sotto "presentazioni"...

per Ahimsa...Sei un grande, hai detto tutto quello che avrei voluto dire io...volevo solo aggiungere che la doppia cittadinanza e' una cosa bellissima...io purtroppo non ho avuto il piacere di avere quella egiziana perche' avrei dovuto compiere il servizio di leva egiziano...cmq ho sempre quella italiana che non mi abbandona mai (dalla nascita)... mi posso quindi ritenere italiano (domanda rivolta a stefano)? ti confesso che molte cose sulla cultura italiana non le so perche' maestre e professori incontrati nel mio percorso scolastico (eseguito in bergamo e provincia) si sono accorti che ero un bel lazzarone...quindi hanno sorvolato sulla mia preparazione, questo perche' seguivo l'esempio dei bulli della classe (italiani doc) che mi portavano sulla brutta strada...ma facevano bene i prof. a sorvolare? non avrebbero dovuto insistere? vabbe' ormai e' roba passata, cmq apprezzo ugualmente il servizio... ah! adesso che ci penso...in seconda elementare che ero l'unico bambino un po' diverso dagli altri nella scuola...le maestre e i miei compagni volevano sapere di piu' sulla cultura egiziana...volevano che portavo in classe una canna da zucchero...Stefano, ti giuro che mi vergognavo da matti...ero un bambino, volevo solo essere simile agli altri...essere visto come un normale italiano...capisci? ...che ne dici a riguardo? ho forse sbagliato a nascere qui? cosa avresti fatto nei miei panni?
Per fortuna mio padre, colui che tu chiami invasore straniero (potresti non chiamarlo piu' cosi per favore? non ho mai detto cose simili al tuo)...mi ha trasmesso un forte senso della religione...religione cristiana, si perche' lui e' cristiano, come parte degli egiziani in italia...che poi ho sviluppato da solo crescendo...questo mi ha dato la forza di chiudere l'occhio sui giudizi affrettati della gente...terrorista a me???mussulmano furbacchione a me??? sono doppiamente cristiano! poi...ne avrei altre, ma non te le dico ora, non mi sembra giusto soffocarti con i miei problemi... spero che tu mi possa rispondere a tutte le mie domande... ciao Ste!

Autore:  cavallo [ 30 dic 2007, 10:36 ]
Oggetto del messaggio: 

vorrei segnalare che questo "stefano" é probabilmente lo stesso stefano colangelo che con i nicknames di italialibera, liberaitalia e forzitalia é stato bannato dal sito di ASSOCINA per i suoi messaggi razzisti su quel sito e che ha scritto su altri siti post razzisti contro pressoche' tutto il Mondo (esclusi gli Italiani di "razza pura"...); eccone alcuni esempi del 2007:

- contro gli immigrati in genere e gli Iraniani in particolare: http://carinanazi.blog.kataweb.it/le_pa ... poligamia/ [carinanazi.blog.kataweb.it]

con espressioni come la seguente:
"Tornateve a caSA VOSTRA..terrosristi,ubriaconi,maniaci sessuali ecc state ditruggendo l’Europa!!!"

oppure sullo stesso forum G2 ( http://www.secondegenerazioni.it/2007/0 ... e-origini/ [www.secondegenerazioni.it]
dove ripete (in un Forum di seconde generazioni!) "invasore immigrato"

o su un Forum di "imprese etniche" http://blog.libero.it/Impresaetnica/com ... id=2321264

dove torna ad insultare tutti gli immigrati: "Vergognatevi..Immigrati ingrati!!"

Non credo che la pratica di cambiare il proprio nick per scavalcare fraudolentemente il fatto di essere stato bannato per razzismo sia accettabile, no?

Autore:  ahimsa [ 31 dic 2007, 15:47 ]
Oggetto del messaggio: 

Ultimissima puntualizzazione prima di privarti (personalmente) di ogni considerazione:
sono grato all'Italia per tutto ciò che mi ha dato e continua a dare; tuttavia mi riconosco il diritto di criticare l'Italia proprio perchè la considero il MIO paese, la critico per renderla un posto migliore, per quelli come me e per quelli che verranno dopo di me.

La Costituzione francese del 1793, sul cui modello si sono formate tutte le altre costituzioni del continente europeo, dice che “una generazione non può assoggettare alle proprie leggi le generazioni future”. I padri costituenti italiani del 1947-48 avevano davanti a loro un'altra Italia, con altri problemi, una generazione di italiani che poco ha a che vedere con le generazioni che l' hanno seguita; l'Italia si è profondamente trasformata ma le norme fondamentali con cui si appresta ad affrontare il futuro sono totalmente inadatte a tale scopo. Il cambiamento verrà, se non dall'Italia verrà dall'Europa, ma le cose miglioreranno. Devono necessariamente migliorare a meno che l'Italia non si chiami fuori dall'Europa (e dai valori che essa vuole rappresentare).

Per qualcuno che sembra aver dedotto i principi generali del diritto guardando i Puffi (Randa Ghazy docet!!!), forse questi ragionamenti sono troppo complicati. Scusa ma non riesco a dirlo con parole più semplici.

E cerca di perdonare, se puoi, l'ironia spicciola.

Buon anno e adios caro stefanino

PS: un consiglio/regalo per iniziare bene il 2008: "è meglio non parlare se ciò che devi dire non è meglio del silenzio" (proverbio sino-tibetano, forse)

Autore:  stefanoitalia [ 31 dic 2007, 15:58 ]
Oggetto del messaggio: 

Che superbo..io so di cosa sto parlando..sono laureato in Giurisprudenza e la differenza tra cittadino e straniero deve rimanere..altrimenti vuol dire abolire il concetto di nazione, di Patria e questo non sarebbe giusto nei confronti dei nostri antenati.
In Europa tutti gli Stati stanno varando norme più severe sia sull'immigrazione sia sulla concessione di cittadinanza allo straniero..quindi informati tu ignorante!!!Lo sai che in Olanda da un anno anche solo per il visto chiedono un test di lingua olandese, sai che in Inghilterra da pochi mesi si adotta un test per la cittadinanza talmente difficile che nemmeno un inglese doc lo supererebbe..
ahimsa ha scritto:
Ultimissima puntualizzazione prima di privarti (personalmente) di ogni considerazione:
sono grato all'Italia per tutto ciò che mi ha dato e continua a dare; tuttavia mi riconosco il diritto di criticare l'Italia proprio perchè la considero il MIO paese, la critico per renderla un posto migliore, per quelli come me e per quelli che verranno dopo di me.

La Costituzione francese del 1793, sul cui modello si sono formate tutte le altre costituzioni del continente europeo, dice che “una generazione non può di assoggettare alle proprie leggi le generazioni future”. I padri costituenti italiani del 1947-48 avevano davanti a loro un'altra Italia, con altri problemi, con una generazione di italiani che poco ha a che vedere con le generazioni che l' hanno seguita; l'Italia si è trasformata ma le norme fondamentali con cui si appresta ad affrontare il futuro sono totalmente inadatte a tale scopo. Il cambiamento verrà, se non dall'Italia verrà all'Europa, ma le cose miglioreranno. Devono necessariamente migliorare a meno che l'Italia non si chiami fuori dall'Europa.

Per qualcuno che sembra aver dedotto i principi generali del diritto guardando i puffi (Randa Ghazy docet!!!), forse questi ragionamenti sono troppo complicati. Scusa ma non riesco a dirlo con parole più semplici.

E cerca di perdonare, se puoi, l'ironia spicciola.

Buon anno e adios caro stefanino

PS: un consiglio/regalo per iniziare bene il 2008: "è meglio non parlare se ciò che devi dire non è meglio del silenzio" (proverbio sino-tibetano, forse)

Autore:  Jojo [ 31 dic 2007, 22:06 ]
Oggetto del messaggio: 

Stefanoitalia se fossimo come l'Inghilterra saremmo tutti in questo forum cittadini italiani con passaparto a seguire.


:D Anche se facessero il test noi studiamo e lo passiamo siamo troppo intelligenti.

Autore:  afroitaliani/e [ 02 gen 2008, 17:00 ]
Oggetto del messaggio: 

Jojo ha scritto:
Stefanoitalia se fossimo come l'Inghilterra saremmo tutti in questo forum cittadini italiani con passaparto a seguire.


:D Anche se facessero il test noi studiamo e lo passiamo siamo troppo intelligenti.


verissimo! in inghilterra chi nasce da stranieri residenti è automaticamente cittadino britannico!
esperienza personale :wink:

Autore:  samiretta [ 03 gen 2008, 11:32 ]
Oggetto del messaggio:  Re: No alla cittadinanza facile!

[quote="stefanoitalia"]Quindi non vi lamentate..rispettate l'Italia e gli italiani e se volete diventare italiani imparate a fare dei sacrifici..cioè test e rinuncia alla cittadinanza dei vostri genitori..
[quote]
ma chi **** sei per giudicare le nostre vite?? fidati che le seconde generazioni sanno benissimo cosa si intende per la parola sacrificio molto di più sicuramente di te.
tu rinunceresti alle tue origini?? visto che ribadisci cosi spesso che sei pugliese più che italiano...rinunceresti alle tue origini pugliesi per definirti solo e unicamente italiano?!
vorrei farti vivere la metà dei sacrifici che ho dovuto subire come seconda generazione, non parleresti più cosi, sei solo un ipocrita razzista!!!

Autore:  cavallo [ 03 gen 2008, 12:50 ]
Oggetto del messaggio: 

ho trovato questo interessante esempio (febbraio 2007) del "dialogo" fra stefano colangelo e varie persone che cercano inutilmente di riportarlo alla realtà storica:

http://carinanazi.blog.kataweb.it/le_pa ... dei-media/

molto pertinenti le osservazioni di VQ sugli influssi islamici sulla realtà italiana ed europea. NMa é evidente che il "dialogo" non é il terreno per confrontarsi con certi provocatori...

Purtroppo però sono molto poche le persone in Italia che conoscono, ad esempio, quanto afferma VQ in quel "dialogo" e io sono convinto h dovremmo fare di più (più iniziative, più incontri nelle scuole, più mostre, più video, più uto) per squarciare il velo delle censure storiche, altrimenti ci saranno sempre stefai e soprattutto inquineranno le menti di tanti, troppi Italiani per bene ma sprovveduti!

Quindi, diamoci più da fare, tutti/e, per far emergere le verità storico-culturali e combattere anche così il razzismo!

Autore:  PurpleWoman [ 03 gen 2008, 17:12 ]
Oggetto del messaggio: 

io dirò solo questo e poi mi limiterò ad osservare tale topic da lontano: ma è veramente necessario muovere tale polemica inutile?!?..io direi che Stefano la tua critica l'hai fatta,il tuo personaggio l'hai dipinto,ti sei espresso e giustamente ti è stato permesso di farlo. Noi non siamo xenofobi,classisti e criptici come te..però ora mi viene una domanda: cosa ci fai quì?cosa dovresti rappresentare?!sei il paladino degli italiani che la pensano come te???per i tuoi pensieri e per le tue ideologie ci sono molti altri siti disposti ad accoglierti..io lo farei per il tuo quieto vivere..non riesco a capire come si possa criticare e mostrare tanto disprezzo per qualcosa e continuare però a interagire.
io vorrei vederti e conoscerti.sono una persona molto aperta e mi piace lo scambio di vedute,credo che sia l'indispensabile per crescere.

Ma quì da parte tua di scambio ne vedo ben poco,vedo solamente una persona piccola piccola che tenta di fare scalpore,quello scalpore misero che come un fiammifero sotto la pioggia si spegne in pochi istanti.

Beh io spero che tu ti spenga e ti passi tale smania egocentrica dell'esserci e del ribadire la tua presenza e attenzione non spero che tu ti spenga perchè ti temo,questo giammai,ma spero che tu lo faccia per andare a costruire sia te stesso ma anche dei pensieri diciamo più consoni ad essere esternati dal tuo cervello.

Come ti dissi tempo fa : ricorda di guardare oltre la punta del tuo naso,c'è un mondo colorato da vedere ma se proprio non vuoi guardare beh allora tieniti il grigiume,e la solitudine..ma non infastidire con spasmi quasi maniacali chi ha "l'ansia" del sapere e del vedere.

(scusate se son stata prolissa)

Queenia.

Autore:  ahimsa [ 03 gen 2008, 21:14 ]
Oggetto del messaggio: 

non potevi essere più chiara e concisa di così, purplewoman :wink:

<<la ragione diamo, e il vincere ai coglioni, oppure ai bari ...>>
disse un tempo Guccini Francesco

Autore:  PurpleWoman [ 03 gen 2008, 22:15 ]
Oggetto del messaggio: 

Grazie caro :lol:

Autore:  paula [ 07 gen 2008, 14:56 ]
Oggetto del messaggio: 

sottoscrivo la rabbia di samiretta e le parole chiare di purple woman. basta e avanza. mi piace la prosa di queste donne in gamba che (fortuna per noi!) fanno parte di G2

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