Sei pienamente libero di berciare le tue deliranti porcate, ma non sei libero di farlo qui. Vai in qualsiasi altro forum dove accettano i menomati mentali. Queste cose, quando ci vedi per strada, vieni a dircele in faccia. E non è una minaccia, ma sarebbe un atto di buon senso. Se pensi quello che dici, se lo pensi davvero, vieni a dircelo faccia a faccia, dillo a tutti, urlalo per strada, fatti sentire.
Se avessimo interesse ad imporre il nostro punto di vista, a quest'ora staremmo facendo ciò che fai tu: invadere luoghi di dialogo con insulsi soliloqui, luoghi comuni, lapalissiani. Ed invece noi, vogliamo il dialogo, vogliamo il confronto.
Hai trovato spazi in questo forum dove discutiamo di "religione"? Di "terrorismi"? Della "nostra identità" contrapposta a quella degli "italiani-autoctoni"?
Non ce ne frega niente del tuo infantile patriottismo. Sappiamo benissimo cosa vuol dire essere italiani, e sai come? Sai perchè? Lo sappiamo meglio di tutti, perchè sappiamo bene anche cosa significa NON essere italiani!
Stiamo portanto avanti le nostre battaglie con metodi democratici, stiamo facendo valere i nostri diritti, e li vogliamo rendere effettivi, non solo sulla carta ma anche nei fatti. Non vorremo mai dover arrivare alla situazione delle banlieu francesi (anche se la Francia ha una storia, un contesto, una cultura diversa da quella italiana, e fare parallelismi e similitudini è inadeguato), e proprio per questo ci stiamo muovendo: la Francia ha riconosciuto "entitlements" ai suoi giovani di seconda-terza-quarta generazione, ma non ha preso le misure necessarie per coprire quegli "entitlements" con "provisions" adeguate. E si è arrivati a quello che tutti possono vedere. Negli Stati Uniti è successo e tutt'ora succede lo stesso, da quando la schiavitù è stata abolita. Diritti sulla carta non significa necessariamente diritti nella realtà. Pertanto la nostra battaglia si muove su due binari: le disposizioni di legge e la cultura. La cultura delle persone come te, o ancor peggio di quelli che non hanno la possibilità (che tu, attraverso internet potresti avere) di confrontarsi con gli altri e basano le loro considerazioni esclusivamente sui messaggi (poco edificanti, ti assicuro) trasmessi dalla televisione; delle persone che non sanno e pensano di sapere, che non entrano nei "nostri mondi" ma li evitano girando l'angolo.
Un ultimo consiglio con le parole di Bob Dylan:"...don't criticize what you can't understand..please get out of the new one if you can't lend your hand..."
_________________ Essere umano in divenire
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