Purtroppo è così...nella maggior parte le leggi bancarie sono restrittive per impedire frodi o movimenti sospetti, è chiaro che come in tutte le cose in Italia a rimetterci sono i piccoli onesti come te...ma bando alle ciance.
le soluzioni ipotizzabili sono due:
1) se qualcuno dei tuoi familiari di primo grado (mamma, papà, fratelli o sorelle) ha un conto in banca, puoi chiedere che l'assegno venga versato sul suo conto corrente seguendo la seguente procedura:
Recatevi entrambi in banca; tu con documento di identità e codice
fiscale.
Lì, tu sarai identificato e censito; til parente dovrà autorizzare l'accredito
dell'assegno sul suo conto, con i giorni di valuta d'uso, firmando
un'apposita manleva, con la quale in pratica si dichiara che l'assegno è
stato pagato a mani del legittimo beneficiario che ha autorizzato
l'accredito sul suo conto corrente; ovviamente, in caso di problemi (la
remotissima possibilità che l'assegno risulti rubato), la banca sarà
autorizzata ad addebitarti l'importo dell'assegno insoluto e delle
relative spese.
2) So che banca intesa ha un conto che si chiama tipo Zero tondo e dovrebbe essere un cc senza spese.
puoi chiedere di aprire quel conto, aspettare il tempo necessario all'accredito dell'assegno e una volta fatti i tuoi comodi andare soddisfatto a chiudergli il conto...tanto è gratuito.
Questa seconda soluzione è più lunga e forse (con le imposte di bollo sul cc) più costosa, ma credo che sia la più soddisfacente...
dunque, a te la scelta
bacioni