ho appena letto un articolo sul venerdi di repubblica sull'esercito italiano...
Cita:
"Come cresce la legione straniera che dà nuovo colore all'esercito
La presenza multietnica nelle forze armate è raddoppiata nel giro di 10 anni"
apparte che neanche sapevo che un cittadino non italiano potesse far parte dell'esercito, leggo con stupore che per assicurarsi che quello che spinge i nuovi arruolati sia vera e propria vocazione (?) non concedono neanche la cittadinanza italiana (come invece fanno in america).
poi parlano delle seconde generazioni (d'immigrati ovviamente) che si arruolano per bisogno di solidità e per sentirsi rispettati (???) e persino gli adottati vengono messi fra gli stranieri che si arruolano per trovare certezze...
"giovani a cui fa più paura la giungla del mondo del lavoro italiano che non il ritrovarsi in prima linea al fronte [...] giovani che non possono contare su una famiglia che li mantenga come bamboccioni".
Ultima inquietante citazione: "l'esercito è forse ciò che la società non riesce ad essere: un posto dove tutti siamo uguali", dice il Tenenete Edy Tito un nero che parla romano sciolto (?).
perchè mi lasciano turbata queste ultime citazioni?
aiuto, ma che razza di articolo ho letto?!?