Forum della Rete G2 – Seconde Generazioni

Passeggiando sulle strade della Rete mi sono improvvisamente imbattuto in un gruppo curioso dove si sono iscritti un paio di miei amici per dire la loro..
il titolo del gruppo è NO AL VOTO AGLI IMMIGRATI (1755 iscritti)
(La mafia esiste anche al nord, lo dimostra il PD, quando vuole allargare il voto agli immigrati, utilizzandoli solo ed esclusivamente come serbatoio di voti!!!
La Lega è sempre stata nettamente contraria e confermiamo la nostra contrarietà. Non si può concedere il voto a persone che molte volte non possiedono nemmeno un posto di lavoro!!!)

Perplesso dalla gravità delle affermazioni e dei commenti sulla bacheca, e colpito (in positivo) dalla reazione dei miei amici che hanno commentato con frasi tipo: TRANQUILLI..GLI IMMIGRATI NON VOTANO...MAI I LORO FIGLI(COME ME) LO FANNO E LO FARANNO! oppure A CASA TT STI STRANIERI D MERDAAAAAAA W LA BOSSI FINI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! VI AMOOOOOOOOOOOOOOOOOOO RAZZISTONI MIEI MWAHHHHHHHHHHHHHHHHHH

Ho pensato di dire anche io la mia al riguardo:

SI dai mandiamoli via questi 4.000.000 di extra infami.. e con loro via i 70.000 zingari slavi che si sono rifugiati nelle nostre città ( gli altri 70.000 <che sono italiani> bruciamoli vivi..) Ma chi si credono di essere? Siamo disposti persino a richiamare i nostri 60.000.000 di oriundi puzzolenti che se ne sono andati via con le valgiie di cartone e le pezze al culo.. non hanno capito un **** loro.. avevano solo qualche sogno di troppo nel cassetto..Ma la realtà è un'altra! L'italia è degli italiani e loro devono difenderla coi fucili e il dito medio alzato. Quindi i Negri, gli zingari, i terroni, i vucumprà, i marocchini, gli albanesi, i polacchi, i romeni cagacazzi noi non li vogliamo. Via tutti dalla nostra patria. Grazie a zio Bossi e ai suoi amici per averci dato lo strumento migliore per cacciare via queste merde.. La Paura. Al resto ci pensiamo noi.. Con il nostro voto. ahahah

Poi mi sono reso conto che quello non è l'unico gruppo riunito attorno alla questione del diritto al voto agli Stranieri. Ho deciso quindi di iscrivermi ad ognuno di questi gruppi e di ribadire lo stesso concetto (espresso rigorosamente in un linguaggio a "loro" molto familiare)

I gruppi in questione sono:
- Voto agli immigrati? No grazie (622 iscritti)
(La sinistra italiana vuole regalare il diritto di voto a chi non è italiano. Questo gruppo nasce per chi non vuole svendere il diritto di voto a chi non è cittadino italiano.)

- Gli immigrati non devono votare!!! (1217 iscritti)
(Si avvicina una nuova campagna elettorale e spicca tra le fazioni il ''Partito degli Immigrati''.
Combattiamo tutte queste concessioni che vengono fatte agli extracomunitari prima che l'Italia diventi un paradiso per Clandestini che vengono nel nostro paese senza un identità, senza un lavoro e senza nulla da perdere ad aumentare la criminalità, la sporcizia e il degrado!!)

- Immigrati, clandestini, migranti ,FUORI TUTTI DALL'ITALIA (49 iscritti)
(C'è crisi, vogliamo altri immigrati ? Per tutti quelli che vogliono impedire ingressi e INIZIARE A RIMANDARLI A CASA invece che vederli negli angoli delle strade a fare illeciti)
Ad esempio quest'ultimo gruppo propone di usare l'esercito come in Usa..

Le prime reazioni? Sono sconcertanti. Qualcuno che evidentemente non ha capito l'ironia delle mie affermazioni si è addirittura complimentato perchè evidentemente "ho passato così tanto tempo in padania" da ritenermi come "loro".
Qualcun'altro invece ci è rimasto male perchè <<Ciò che scoccia, è che noi italiani, cittadini del Paese di Giuseppe Verdi, Garibaldi, Raffaello, Michelangelo, Mazzini, Manzoni, Cristoforo Colombo, Leopardi etc. etc., veniamo GIUDICATI e CONDANNATI, da personaggi che vengono da posti, come l'Africa, che hanno dato al mondo, più che altro, cose come genocidi etnici, massacri con il machete, guerre tribali, e dittatori sanguinari come Bokassa. Quando anche voi, avrete prodotto personaggi come Giorgio Vasari o Benvenuto Cellini, per nominare solo i meno importanti, allora potrete venire a farci la morale!!! Scusate, ma quando uno se la va a cercare......>>Questo ragazzo è convinto..
"Belle" anche le parole di una ragazza che dice:
<<Ormai è diventato un luogo comune dare del razzista o del fascista a chi come voi ha il coraggio di esprimere le proprie idee contro la maggioranza becera che per falso buonismo o per vigliaccheria o per falsato sentimento filo sinistroide difende o giustifica la massa di delinquenti negri, maghrebini, slavi e zingari che la fanno da padroni a casa nostra fregandosene tranquillamente delle nostre leggi, delle nostre tradizioni e del nostro diritto a vivere senza la costante paura di essere stuprate, di essere derubati o uccisi da criminali che di umano hanno ben poco! E l'ironia melensa dei vari Alphousseyni non ci tocca perchè è solo dettata dal veleno e dal razzismo che LORO hanno veramente contro di noi! Perchè vengono qui ma ci odiano come solo loro sanno odiare (vedasi le atrocità che commettono gli uni contro gli altri nei paesi africani dove intere etnìe vengono sterminate per motivi abbietti)!
E comunque se desiderare di vivere in un paese pulito, tranquillo e dignitoso è essere razzisti, bene, io sono la prima a dichiararmi tale!>>
Le parole contano.. e infatti Un'altro si chiede perchè "rimango li a prenderli per il culo"..

Forse non lo se nemmeno io in realtà perchè ho preso il mio tempo a scrivere.. Forse ho sbagliato. Ma di sicuro quello che più mi sta facendo riflettere in questi giorni è che a scrivere e a pensare queste cose sono ragazzi. Ragazzi italiani come se ne trovano in giro per le città o nelle università. Ragazzi come me che magari si fanno pure una vacanza...anche se evidentemente (lo spero per loro) solo e rigorosamente in un Oasi turistica! Sono giovani, come me, ma che vivono in un mondo parallelo al mio. al nostro. Per fortuna il mondo in cui questi personaggi vivono è sempre più piccolo. E' Un mondo sempre più stretto e sempre più esclusivo per le loro idee e i loro pensieri (che BADA non si identificano con il voto a DX piuttosto che a SX, anzi..). Non è ora che si svegliano anche questi bei bambini e queste belle bambine che vivono ancora nel mondo che gli è stato raccontato dai loro genitori e dai media nostrani? Io non so voi come la pensate.. ma io credo che chi tace acconsente.
L'indifferenza è un lusso che almeno in questi casi non dovremmo permetterci.

Cronaca di un giorno su Facebook Italia

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Alphius

il tuo non è certo tempo perso.
Le parole singolarmente non butteranno giù i muri, ma se pensiamo al perchè dei roghi di libri e alle censure....le parole hanno un peso, e lo sanno anche quei ragazzi soli e abbandonati alle cure di mamma tv che condividono le loro "paure" e cercano risposte alla loro ansia in gruppi on line.

Bisognerebbe rispondere loro puntualmente, parola per parola, concetto per concetto, con intelligenza e certosina pazienza. Anche con l'ironia ma cercando anche di mettersi nei loro panni, e cercando di farli "camminare nelle nostre scarpe".
E non con lo spamming tipico dei vigliacchi e di chi non ha niente da dire, come è successo spesso al forum di G2.

Io per adesso non ho intenzione di iscrivermi a Facebook, ma lo farò negli altri forum che avrò a disposizione (mi è già capitato di replicare con commenti a qualche video su youtube...pure lì c'è un gran bel lavoro da fare!!!).

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Essere umano in divenire

io aprirò un gruppo "si ad ahimsa a facebook":)

Mah Alphou..son senza parole,spero solo che siano caduti dal seggiolino da ragazzini almeno hanno qualche valida scusante..

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..e semmai parlai di me non fu mai parola che tu comprendesti..

quando vedo di questi gruppi mi vengono sentimenti contrastanti, alla fine penso che sia una questione di priorita' ed ottimizzazione dello sforzo.
Piu' che cercare di convertire o confutare questo genere di persone, e' uno sforzo maggiormente premiante cercare di fare informazione, dialogare e spiegarsi con gente che ha un minimo di apertura mentale.
Questo perche' il tempo, la pazienza e la sopportazione dei travasi di bile sono una risorsa limitata e quindi va gestita.

Il tuo ragionamento, almeno economicamente non fa una grinza (anche se la realtà economica degli ultimi anni confuta questa considerazione: i campioni del liberisimo pompano soldi in aziende che hanno attuato politiche fallimentari, quando potrebbero - a mio parere più "ragionevolmente" - premiare le aziende che hanno fatto scelte più sensate incentivandole a continuare sulla loro strada. Ovviamente mi riferisco al settore dell'automobile negli IuEssEi).
Ma cristianamente ragionando, sono questi ragazzi di cui parla alphius che hanno più bisogno di "aiuto".

E poi cosa abbiamo ottenuto riponendo fiducia nelle sinistre (di nome e di fatto )?

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Essere umano in divenire

[quote="ahimsa"]Bisognerebbe rispondere loro puntualmente, parola per parola, concetto per concetto, con intelligenza e certosina pazienza. Anche con l'ironia ma cercando anche di mettersi nei loro panni, e cercando di farli "camminare nelle nostre scarpe".
E non con lo spamming tipico dei vigliacchi e di chi non ha niente da dire, come è successo spesso al forum di G2.

Io per adesso non ho intenzione di iscrivermi a Facebook, ma lo farò negli altri forum che avrò a disposizione (mi è già capitato di replicare con commenti a qualche video su youtube...pure lì c'è un gran bel lavoro da fare!!!).
il tuo non è certo tempo perso.

io invece sono andata su faccebook e ho cercato questi gruppi. i messaggi che hanno lasciato quei ragazzi sono davvero di una violenza terribile. volevo rispondere ma ti giuro HO AVUTO PAURA!! io credo che bisogna cercare volta per volta, caso per caso, di utilizzare più saggezza possibile (perciò se tu hai voglia e senti di voler rispondere credo sia giusto tu lo faccia..) ma soprattutto di investire, come dice marcowong, sull'informazione, la controinformazione e sui "punti di apertura" e "di contatto" delle opinioni. è vero che probabilmente gente così è quella che sta peggio, ma siccome non lo sanno e sono invece convinti del contrario, bisogna prima di tutto proteggersi da loro (e che si prendano la responsabilità della loro vita e delle oscenità che pensano), e forse, pur continuando a gettare semi ovunque, evitare di prenderla di petto per non ridursi in uno scontro pericoloso e sterile.
per esempio fra i miei amici, anche laureati e mediamente informati e interessati alla politica (per dire che non sono particolarmente ignoranti o "fuori dal mondo"), quando IO gliel'ho detto, più di uno è rimasto sconcertato dal fatto che in italia gli immigrati non avessero diritto di voto e avessero un iter così lungo e tortuoso per la cittadinanza. c'è tanto da fare e informare e coinvolgere..fino a quando le idee "malsane e razziste e fasciste" non "non esisteranno più" (andranno incessantemente combattute ho paura..), ma non avranno più spazio per esprimersi, tanto saranno preponderanti e forti le altre.. questa è un pò la mia idea e la mia speranza, che, tra l'altro, cristiana non sono...