Forum della Rete G2 – Seconde Generazioni

Ciao a tutti,
mi chiamo Akane,
sono Giapponese ma vivo in Italia da quando ho 2 mesi.
Frequento l'ultimo anno di liceo (linguistico).

Ho trovato questo sito mentre facevo delle ricerche su Google per la mia tesina. Voglio trattare sulla doppia nazionalita` che porta a una doppia identita` di una persona.
Perche` personalmente, mi sento sia Giapponese e Italiana allo stesso tempo, ed e` difficile riuscire ad amalgamare senza che le mie due nazionalita` vadano in conflitto.
Al contempo, sento di non appartenere a nessuna delle due. Ma a qualcosa di nuovo, di diverso, di indescrivibile. E` come prendere A+B= e non fa AB ma C.
Socrate diceva che preferiva morire piuttosto che scappare da Atene perche`essere di Atene era cio` che lo rendeva "uomo".
Io ammiro molto Socrate tuttavia mi chiedo allora a cosa appartengo io,oggi, in questa societa`?
Penso che ci siano sempre piu` persone che sono e sentono di appartenere a non a piu` nazionalita` in un mondo in cui la globalizzazione e` sempre piu` diffusa.
Io, personalmente sto cercando delle risposte, una sorta di "verita`" personale in questa vita.
E voi, la fuori, cosa pensate? provate?
Vorrei tanto sentire le vostre opinioni, sensazioni su come vivete la vostra esperienza.

Grazie,

Akane

In Italia so di non essere italiano e tendo ad esibire l'altra nazionalità.
In Croazia so di non essere croato e tendo a nascondere l'altra nazionalità. Cosa che comunque mi viene molto male dato che Andrea, lì, è un nome femminile. Ma faccio sempre il possibile per evitare gli italiani e di parlare italiano. A meno che non ci sia costretto per lavoro.

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Innanzitutto benvenuto !

[quote="akaneh1"]Ciao a tutti,
E` come prendere A+B= e non fa AB ma C. quote]

E' un po' come la domanda che spesso viene fatta ai bambini: "ma vuoi più bene alla mamma o al papà?".
I bambini, il più delle volte rispondono "a tutte e due". E quindi la tua equazione introduce proprio l'aspetto principale dell'essere bi(multi)culturale: l'identità non è un gioco a somma zero ma un'equazione a più variabili dove il risultato è, immancabilmente, maggiore della semplice somma degli addendi. Quindi alla domanda "ma ti senti più italiano o giapponese" immagino che tu risponda "dipende" oppure "entrambi".

E' come la persona bilingue: "parli meglio il sanscrito o l'aramaico?" e lei/lui risponderà "veramente parlo alla perfezione entrambi"